Un ragazzo di 14 anni con una storia complicata alle spalle si è allontanato da scuola per essere ritrovato alcune ore dopo presso la stazione ferroviaria. Il minore vive in una casa famiglia nei monti Picentini dopo essere stato allontanato dai genitori naturali. Ogni giorno frequenta un istituto tecnico a Eboli.
L’episodio
Martedì mattina, accade qualcosa di inaspettato. Approfittando di un momento di confusione nei corridoi, il giovane lascia la classe e si dirige verso l’uscita. Riesce a eludere i controlli e raggiunge l’esterno dell’edificio. Con lo zaino in spalla e lo sguardo fisso per terra, si dirige verso la stazione ferroviaria con l’obiettivo di raggiungere sua madre e abbracciarla.
Quando la “ricreazione” termina, l’insegnante si accorge dell’assenza del ragazzino. Nonostante risulti presente nel registro di classe, il suo banco è vuoto. L’insegnante chiede a un amico di verificare se il 14enne sia in bagno o nei laboratori, ma senza successo. L’ansia si diffonde tra gli insegnanti e i dirigenti della scuola.
Dopo aver cercato in tutte le classi e in ogni angolo dell’istituto, la scuola lancia l’allarme ai carabinieri. I carabinieri inviano diverse pattuglie alle fermate dell’autobus e alle piazze frequentate dagli studenti, ma la ricerca risulta infruttuosa.
Il ritrovamento
Infine, i militari si dirigono alla stazione ferroviaria. Mostrando una foto di Claudio, riescono a individuarlo vicino ai binari, con il biglietto del treno in mano. Il ragazzo era determinato a raggiungere sua madre.
