• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Eventi
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Eventi
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Delitto Nowak a Castellabate: il compagno resta in carcere, ma lui respinge tutte le accuse

Il 62enne tedesco, difeso dal proprio avvocato, Felice Carbone, ha continuato ad esprimere la sua estraneità ai fatti, respingendo tutte le pesanti accuse mosse dalla Procura nei suoi confronti

A cura di Manuel Chiariello
Pubblicato il 19 Dicembre 2024
Condividi

Kai Dausel resta in carcere dopo l’accusa di omicidio aggravato e distruzione di cadavere della sua compagna, Silvia Nowak, lo scorso 15 ottobre ad Ogliastro Marina, nel Comune di Castellabate. Questa mattina, presso la casa di detenzione di Vallo della Lucania, l’uomo ha risposto a tutte le domande poste dal Gip, Rossella Setta, nell’udienza, durata circa 90 minuti con terminata intorno alle 11.30, che ha difatti convalidato l’arresto dell’uomo.

La difesa dell’uomo

Il 62enne tedesco, difeso dal proprio avvocato, Felice Carbone, ha continuato ad esprimere la sua estraneità ai fatti, respingendo tutte le pesanti accuse mosse dalla Procura nei suoi confronti. Al centro dell’attenzione soprattutto il sistema di videocamere di sorveglianza che avrebbero ripreso l’uomo uscire più volte dall’abitazione il giorno della scomparsa (dirigendosi dalla parte opposta a quella percorsa da Silvia) e che hanno registrato due lancinanti urla di sesso femminile negli istanti successivi: “Su questo punto Kai non ha potuto rispondere perché abbiamo chiesto di esaminare sia le immagini che i file audio delle telecamere nella zona. Per quanto riguarda, invece, le tracce ematiche rinvenute su uno dei paletti della villetta dobbiamo ricordare che la coppia viveva a stretto contatto con due lupi cecoslovacchi con i quali giocavano molto e ci potrebbe essere anche la possibilità di avere dei morsi. Non solo, la traccia di sangue si trova nei pressi di una zona in cui i conviventi tagliavano spesso la legna con la motosega”, ribadisce il legale del Dausel.

La tranquillità di Kai

Nonostante le accuse, Kai si è mostrato molto tranquillo dinanzi agli inquirenti e attraverso una dichiarazione spontanea ha richiesto addirittura di rimanere in carcere per evitare di subire l’eccessiva interferenza mediatica di queste ore, confidando nel lavoro degli investigatori. Sul passato pieno di ombre dell’uomo, invece, tra gli altri casi legati a frode informatica e furti è stata appurata anche la presenza di un accusa per omicidio stradale in Germania.

s
TAG:castellabateCilentodelitto nowakkai dausel
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Cinghiali

Emergenza cinghiali a Montecorice: chiesto un tavolo tecnico contro la paralisi

Il consigliere comunale Ivan Chiariello lancia l'allarme sulla proliferazione dei cinghiali e…

Palazzo Civico delle Arti

Agropoli: un progetto per far conoscere agli studenti la Biblioteca Comunale “Costabile Cilento”

L’iniziativa, rivolta alle classi delle scuole secondarie di primo grado, contribuisce a…

Panorama Roccadaspide

Il Cilento sulle “vie dell’ulivo”: nuove iniziative per promuovere il territorio

Roccadaspide entra nell'itinerario culturale europeo "Routes of the Olive Tree". Un'opportunità di…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
InfoCilento - Canale 79
Canale79
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.