Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

De Luca attacca: «Meloni come Heidi». La replica: «Insulti per mascherare suoi fallimenti»

La replica di Fratelli d'Italia: « dovrebbe solo vergognarsi e dimettersi; è l’ultimo che possa atteggiarsi anche a professore»

A cura di Ernesto Rocco
Pubblicato il 3 Maggio 2023
Condividi
Vincenzo De Luca

«Ho visto Heidi, s’è pure girata a Palazzo Chigi. Ha suonato la campanella e tutti i ministri seduti là come tanti pinguini. Ma non vi vergognate?». Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, intervenuto nello stabilimento Coca-Cola Hbc Italia di Marcianise all’assemblea pubblica 2023 di Confindustria Caserta, citando il videomessaggio del presidente del Consiglio Giorgia Meloni per illustrare i provvedimenti presi dal Consiglio dei ministri lo scorso 1° maggio.

La replica

Le sue parole non hanno mancato di suscitare reazioni: «Con i soliti insulti De Luca vuole solo nascondere il suo fallimento che è totale. Dopo oltre sette anni di suo governo la Campania è ultima per attesa di vita dei cittadini, ultima per reddito pro-capite, ultima per servizi sanitari e servizi alla persona, ultima per spesa dei fondi europei. I primati invece che può vantare sono tutti negativi: la Campania è prima per disoccupazione, prima per aliquota Irpef che si paga, prima per emigrazione sanitaria, prima per il rischio di povertà ed esclusione sociale». Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, commissario regionale del partito in Campania.

«De Luca – ha aggiunto – dovrebbe solo vergognarsi e dimettersi; è l’ultimo che possa atteggiarsi anche a professore. È diventato un ingombro anche per il suo partito perché è il modello fallimentare di un potere esercitato in maniera cafona ed incivile. Il suo nervosismo è frutto del fatto che gli frana il terreno sotto ai piedi e pensa di rimediare mettendosi a fare il neo borbonico. È una caricatura perché è l’emblema del male del Sud».

«De Luca si permette di attaccare la premier Meloni solo per nascondere il suo fallimento come governatore della Campania. I dati Istat certificano una situazione a dir poco disastrosa sull’operato della Regione Campania sotto la guida di De Luca: aliquote Irpef tra le più alte, un tasso di disoccupazione crescente rispetto alle altre regioni, prima per il rischio di povertà ed esclusione sociale, ultima per spesa dei fondi europei. Un quadro che non ha bisogno di commenti se non quello di raccomandare a De Luca rapide dimissioni». Questo invece il pensiero della senatrice di Fratelli d’Italia Giovanna Petrenga.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.