Tra il 21 e il 24 ottobre si terranno le udienze di Riesame presso il Tribunale di Salerno, durante la quale verranno discussi i ricorsi presentati dagli indagati al centro dell’inchiesta che vede coinvolto anche Franco Alfieri contro l’ordinanza cautelare emessa dal GIP.
Gli altri soggetti coinvolti nell’inchiesta
Oltre ad Alfieri, che si trova attualmente in carcere, sono coinvolti nell’inchiesta anche altri soggetti, tra cui Vittorio De Rosa, rappresentante legale della Dervit spa, e Alfonso D’Auria, ingegnere e procuratore speciale della stessa azienda, entrambi ai domiciliari. Coinvolte anche Elvira Alfieri, legale rappresentante della Alfieri Impianti S.r.l. e sorella del presidente della provincia, Andrea Campanile, dipendente del Comune di Capaccio, e Carmine Greco, responsabile tecnico del comune di Capaccio e Rup del primo filone d’inchiesta.
I provvedimenti
I provvedimenti cautelari sono stati emessi a seguito di un’indagine condotta dalla Procura di Salerno e dalla Guardia di Finanza, che ha portato alla luce presunte irregolarità in alcune procedure di appalto. Le accuse mosse agli indagati riguardano, tra l’altro, turbata libertà degli incanti e corruzione. Si sono rivolti al Riesame Alfieri, la sorella Elvira e Andrea Campanile. Sono ancora in attesa delle decisioni del Gip I vertici della società Dervit Gli avvocati chiederanno la rimozione o l’attenuazione delle misure cautelari.
