«Tu che di che razza sei? Umana o disumana». Inizia con una frase significativa la campagna contro l’abbandono degli animali d’affezione promossa dall’amministrazione comunale di Vallo della Lucania con il consigliere Virginia Casaburi.
Anche nel Cilento purtroppo sono troppi gli abbandoni di cani, soprattutto d’estate. Per contrastare il fenomeno, che oltre a essere perseguibile per legge, può anche causare la morte dell’animale, il Comune ha lanciato la campagna di sensibilizzazione diffusa sui principali canali social con l’obiettivo di coinvolgere la comunità locale e quella di tutto il comprensorio cilentano.
Coinvolte altre amministrazioni dei centri limitrofi. «Dobbiamo combattere il fenomeno – dice Casaburi – riceviamo continuamente richieste di intervento per cuccioli abbandonati. Ci affidiamo alla buona volontà delle volontarie ma non possiamo andare avanti così».
Per il 18 febbraio è stata organizzata anche una giornata per la microcippatura gratuita in piazza Vittorio Emanuele. Un animale abbandonato ha una vita molto difficile: rischia di essere investito e ferito dalle automobili o vaga senza meta fino allo sfinimento e poi alla morte.