È giunto alla sua terza edizione, il prestigioso Premio «Anna Contaldi» che quest’anno si è svolto a Pagani e che ha visto trionfare il critico letterario Nicola Vacca.
Ad aggiudicarsi il premio, Nicola Vacca cilentano e residente ad Agropoli e la poetessa Lina Trezza d’Oro. Nicola Vacca, pugliese, ma ormai da anni campano di adozione, residente ad Agropoli. Vacca premiato per la sua creatura Muse nascoste. La rivolta politica delle donne».
«Con una prosa cristallina l’autore– così si legge sulla motivazione– ci suggestiona e ci fa innamorare di vite e talenti che restano impressi nella nostra memoria».
Il Premio, ogni anno, ha come obiettivo prioritario quello di coltivare la memoria e promuovere la vita e la bellezza in ogni sua forma, un Premio che quest’anno viene consegnato, idealmente, anche alla poetessa Lina Trezza d’Oro, scomparsa nel 2017.
Un filo rosso, dunque, che unisce sia le opere di Nicola Vacca che della poetessa, in grado di suscitare delle emozioni che fanno riflettere e appassionare.
L’intento degli organizzatori dell’evento, è proprio quello che di farla conoscere al grande pubblico, soprattutto ai giovani invitandoli a leggere e ad aprire la mente verso mete sconosciute, ma che possono accompagnare nei percorsi di vita.