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Alfano: percettori del reddito di cittadinanza impegnati in lavori di pubblica utilità

Ecco quali attività svolgeranno i beneficiari

A cura di Antonio Pagano
Pubblicato il 5 Aprile 2021
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Manutenzione

Anche il Comune di Alfano è pronto ad utilizzare i percettori del reddito di cittadinanza per lavori di pubblica utilità sul territorio comunale. Per alcuni mesi, quindi, i cittadini beneficiari del sostegno al reddito erogato dallo Stato saranno di supporto al personale addetto alle attività riguardanti l’ambito sociale, ambientale e la tutela dei beni comuni. 

L’Ente ha quindi approvato il progetto utile alla collettività (PUC) denominato “Alfano – lavori di pubblica utilità”, nel quale i beneficiari sono chiamati ad effettuare supporto all’attività degli operatori esterni dell’area tecnica, nell’ambito delle sue ordinarie mansioni, che possono riguardare la manutenzione e la cura di aree verdi, svuotamento cestini e spazzamento strade, piazze e marciapiedi, pulizia e manutenzione cigli stradali, taglio erba in aree verdi, sentieri, bordo strada e muri, rimozione erbacce e fogliame, manutenzione del decoro cimiteriale. Sono stati annullati, pertanto i precedenti i progetti attualmente non attivi denominati “Museo/biblioteca aperti”, ” Supporto nella sanificazione e pulizia immobili comunali”, e “Supporto e assistenza alla popolazione più debole”.

La fase 2 del reddito di cittadinanza, quella in cui i percettori sono obbligati a svolgere lavori di pubblica utilità presso il comune di residenza, ha preso il via con il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 8 gennaio. I beneficiari del reddito di cittadinanza, tranne gli esonerati, devono essere convocati da parte dei centri per l’impiego con la firma del Patto per il lavoro. Si tratta di prestazioni non retribuite e la mancata accettazione della condizione stabilita dal decreto da parte di uno dei componenti del nucleo familiare determina la decadenza del sussidio. Saranno accolti 3 beneficiari di RdC, da rendere operanti a rotazione secondo le esigenze di servizio e da sostituire a termine del loro beneficio con altri cittadini. Il responsabile valuterà i soggetti in base alle loro abilità e competenze, cercando di effettuare l’abbinamento più congruo alle diverse attività.

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