Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Giungano: ecco le regole per la tutela della quieta pubblica

L'Ente ha ricevuto segnalazioni di giovani che suonano ai campanelli e giocano a pallone in orari notturni

A cura di Angela Bonora
Pubblicato il 27 Luglio 2020
Condividi

Il primo cittadino di Giungano emana un’ordinanza finalizzata a garantire la quiete pubblica. La decisione è stata presa, in seguito a numerose segnalazioni, riguardo ad episodi e schiamazzi che creano disturbo alla quiete dei residenti, specialmente nelle ore notturne, ad opera di minori. In particolare, i giovani si “divertono” a disturbare i residenti, soprattutto nel centro storico, suonando campanelli e bussando ai portoni persino con bastoni in ore serale e notturni e giocando con il pallone nelle vie pubbliche.

Lo scopo dell’ordinanza è quello di evitare possibili disturbi per le persone, specialmente per gli anziani che hanno il diritto di riposare in tranquillità.

Il sindaco, Giuseppe Orlotti, ordina, fino al 14 settembre di rispettare le seguenti regole:

  • è obbligatorio vigilare affinché all’esterno dei locali e in particolare all’uscita dagli stessi, i frequentatori evitino comportamenti dai quali possa derivare pregiudizio alla quiete pubblica e privata. A tal fine, si potranno somministrare alimenti e bevande solo se consumati all’interno dei locali o negli spazi di pertinenza;
  • è vietato abbandonare bottiglie e altri contenitori di vetro, lattine, residui di consumazioni, cocci e simili per strada e nelle vicinanze degli esercizi pubblici e commerciali del settore alimentate e relativi spazi di pertinenza;
  • è vietato scorrazzare ripetutamente in gruppo, senza giustificato motivo, con motocicli per le zone abitate (centro storico) in orari serali e notturni;
  • è vietato giocare a pallone sulle vie e piazze pubbliche;
  • resta vietata ogni forma di assembramento, nel rispetto comunque della distanza interpersonale di almeno un metro.

Inoltre, l’amministrazione si riserva di adottare specifici provvedimenti, nel caso in cui si verificano particolari fenomeni di degrado e di disturbo della quiete pubblica o non vengano rispettati gli orari e le indicazioni elencate.

Le violazioni dell’ordinanza saranno punite con l’applicazione della sanzione pecuniaria da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500 euro.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.