Accordo tra il Tribunale di Vallo della Lucania e l’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, in relazione alle opere abusive. Il patto arriva in considerazione del fatto che sia nella fase preliminare all’esecuzione delle demolizioni che in quella successiva possono sovrapporsi le procedure avviate dall’autorità giudiziaria e quella amministrativa. Ciò rende opportune modalità operative congiunte e concordate.
Si è deciso, quindi, di individuare congiuntamente gli edifici abusivi da demolire nei procedimenti penali passati in giudicato e in quelli amministrativi del Parco conclusi ed esecutivi.
Nel primo caso gli immobili da demolire nel caso di inottemporanza del privato all’ordine di demolizione sono quelli che minacciano rovina e costituiscono un pericolo per l’iuncolumità; gli immobili occupati per attività criminali; gli immobili nella disponibilità di soggetti condannati per specifici reati quali l’associazione mafiosa; immobili in corso di costruzioni; immobili di rilevante impatto ambientale; immobili non stabilmente abitati; edifici adibiti ad attività commerciali e industriali.
Priorità verrà comunque assicurata agli immobili rientranti in zona A, B, C, e D del Piano Parco.
L’accordo è finalizzato alla tutela dell’ambiente e a garantire la legalità.