Nel girone D di Terza Categoria si è distinto il Sicignano, formazione degli Alburni che ha chiuso con cinquantasei punti la stagione regolare. Il team, allenato da mr. Mandia, è giunto secondo alle spalle del Real Sassano Paciello centrando la promozione tramite i play-off, abbiamo raggiunto, per una breve intervista, Vincenzo Rosolia, calciatore della società cara al presidente Vito Cuopo.
“Abbiamo disputato buona parte del campionato in testa alla classifica, poi siamo calati a ridosso della gara spareggio in casa del Sassano finita, tra mille polemiche, 3-2 per la squadra di casa, con il goal vittoria segnato inspiegabilmente al 99′ minuto di gioco.
Persa la testa della classifica la squadra ha subito spostato la sua concentrazione sui play-off. Nel primo turno ci siamo scontrati con il Real San Gregorio Magno, battuto 2-0 grazie alle reti di capitan Curcio e Luisi.
Nel secondo turno arrivò il più temibile Buonabitacolo Soccer, posizionatosi terzo in campionato appena una posizione dietro di noi.
La finale è nata come una partita equilibrata su tutti i fronti, pochi tiri in porta nel primo tempo con squadre più intente a studiarsi.
Nel secondo tempo si decise la partita, nel miglior momento del Buonabitacolo sbloccammo la gara, con un contropiede magistrale orchestrato alla perfezione dalla difesa al centrocampo fino all’assist al bacio di Scala per Merola che con un tiro al volo insaccò alle spalle dell’incolpevole portiere.
Il goal fece esplodere i circa 400 tifosi presenti sugli spalti, e soprattutto diede il via ai festeggiamenti di rito per il passaggio in Seconda Categoria.
Quella dei play off è un obbiettivo strameritato sul campo, grazie ad una rosa altamente competitiva.
La vittoria è frutto della perseveranza dei portieri Troisi, Scaramella e Iannece, delle giovani promesse Luisi, Grande, Lanzotti, Carleo e Rosolia Franco 2°, dell’indispensabile esperienza dei vecchietti della squadra Di Iorio e Zito, della Passione e tenacia di Casillo, Rosolia Franco, Fornataro e D’Ambrosio, dei muscoli di capitan Curcio, la tecnica sopraffina di Scala e della finalizzazione di bomber Merola.
Il tutto condito dall’orgoglio, dalle capacità di mettere nel modo giusto in campo la squadra di Mister Antonio Mandia, e dall’immensa pazienza e attaccamento alla squadra dello storico Presidente Vito Cupolo.
La squadra, il mister e il Presidente dedicano in modo speciale la vittoria al grande Capitano Lucio Scala e al Vice Presidente Salvatore Foglia scomparsi prematuramente lo scorso anno, è per loro che hanno lottato fino alla fine e che lotteranno anche il prossimo anno in seconda categoria.
Volevo ringraziare anche il Postiglione e il Roscigno, in quanto con loro siamo in pratica le uniche squadre di calcio a 11 degli Alburni”.
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