Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> Un evento tra fede e tradizione: domenica riapre il Santuario del Monte Gelbison
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Un evento tra fede e tradizione: domenica riapre il Santuario del Monte Gelbison

Domenica all'alba il pellegrinaggio sul Monte e la prima messa

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 24 Maggio 2018
Condividi

NOVI VELIA. Come da tradizione, l’ultima domenica di maggio, il Santuario del Monte Gelbison riaprirà le porte ai pellegrini che potranno salire in preghiera fino alla seconda domenica di ottobre. Nel pomeriggio di sabato per le vie di Novi Velia si snoderà la tradizionale processione con la “centa”- tipica struttura di candele e fiori – che, la mattina seguente, sarà portata sul capo da una donna individuata tramite sorteggio.

All’alba di domenica ci si radunerà per il pellegrinaggio che, dopo aver fatto tappa nei pressi della località Fiume Freddo, proseguirà fino su al Santuario. Qui S. E. Ciro Miniero celebrerà la prima messa dell’anno e l’effigie di Maria del Sacro Monte sarà svelata agli occhi dei fedeli. Si tratta di un rituale di grande suggestione e partecipazione del sentire popolare che ha radici antichissime.

Il Santuario

Il Santuario della Madonna di Novi Velia, si erge  sulla cima del Monte Gelbison, o Monte Sacro, a 1705 metri sul livello del mare. E’ uno dei più importanti santuari mariani del Sud Italia.

Secondo una leggenda, durante la sua costruzione, risalente al 1323, ogni volta che gli operai interrompevano per qualche giorno i lavori, alla ripresa trovavano distrutte le opere costruite. Il fenomeno s’interruppe dopo che una notte agli operai, saliti sul monte in cerca di un agnello smarrito, apparve la Madonna, che chiesa che la cappella fosse dedicata agli Angeli.

Oltre che per il valore religioso, il santuario si caratterizza anche per il panorama mozzafiato, che si apre sulle colline verdi del Cilento, fino al mare. Il santuario è circondato da boschi dove vivono anche animali particolari come il lupo e il picchio nero.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image