Il Gip dovrà decidere il prossimo giugno sulla richiesta di rinvio a giudizio
CAPACCIO PAESTUM. Avrebbe ripetutamente picchiato la moglie perché non accettava che fin ora avesse dato alla luce soltanto figlie femmine. Protagonista della vicenda un uomo di origine algerina, di 37 anni, accusato di aver sottoposto a sevizie la moglie di origine marocchina colpendola con calci e pugni, arrivando finanche a marchiarla col fuoco.
Il tutto sarebbe accaduto in località Licinella: la donna un giorno avrebbe deciso di dire basta e tornare in Marocco ma l’uomo l’ha privata di tutti i documenti. Eppure lei è riuscita a fuggire, a recarsi dai carabinieri e a denunciare quanto accaduto. I fatti risalgono allo scorso anno. L’udienza è stata fissata per il prossimo 14 giugno presso il Gip di Salerno che dovrà decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio.
