Ancora disagi per le continue interruzioni della fornitura idrica. Adesso i residenti del comune del Cilento sono esasperati.
STELLA CILENTO. Monta la protesta di alcuni residenti delle contrade rurali a causa dell’ennesima interruzione della fornitura del servizio idrico potabile. Oggi, 11 Ottobre, denuncia uno dei residenti, per l’ennesima volta è stata sospesa l’erogazione idrica: sono state oltre venti le sospensioni a partire dall’estate del servizio e le spiegazioni date dal personale Consac non sono state considerate minimamente esaustive. “In un caso siamo rimasti a secco per quattro giorni consecutivi – dice un residente – ed il Comune inviò una cisterna che poco potette fare per fare fronte alle esigenze collettive”. “L’ultimo episodio di interruzione – aggiunge – risale appena a venerdì”. Di qui la decisione di “inviare un esposto alla Procura della Repubblica affinché si faccia chiarezza su quanto sta accadendo”.
“L’Asis, continua il cittadino, aveva inviato un fax al Comune di Stella Cilento anticipando l’interruzione del servizio idrico nella giornata di giovedì 8 Ottobre a seguito di lavori urgenti all’impianto di San Giuliano di Prignano Cilento, ma cosa centra tale impianto con località Droro se le pompe di sollevamento sono ubicate ad Acquavella di Casal Velino e l’acqua proviene da altre zone e impianti del Consac? Su queste e ad altre domande dovrà fare chiarezza la Magistratura”.
In effetti potremmo dire che per la prima volta il piccolo centro cilentano rischia di detenere il non invidiabile primato di interruzioni idriche per l’anno 2015
