InfoCilento
  • Live TV Canale 79
  • Pubblicità
App Mobile
  • Home
  • Attualità
    AttualitàMostra di più
    Barriere architettoniche
    Castelnuovo Cilento: via le barriere architettoniche all’interno del complesso scolastico in via Spinarete
    28 Dicembre 2025
    Convento Novi Velia
    Novi Velia: ok al progetto per il recupero e la rifunzionalizzazione a sala eventi del refettorio nell’ex Convento dei Celestini
    28 Dicembre 2025
    Cilento sommerso
    Lo studio: Cilento, Piana del Sele e le coste italiane minacciate dall’innalzamento dei mari. La mappa
    28 Dicembre 2025
    Piaggine Municipio
    Sanità più vicina ai cittadini: a Piaggine il Comune affida il “Poliambulatorio Mobile” all’Associazione Val Calore
    28 Dicembre 2025
    Vallo Scalo: interventi sull’alveo del torrente per la sicurezza del territorio
    27 Dicembre 2025
  • Cronaca
    CronacaMostra di più
    Eboli, blitz contro il bracconaggio: sequestrata maxi voliera con uccelli di specie protetta
    28 Dicembre 2025
    Ospedale di Roccadaspide
    Tragedia di Natale a Roccadaspide: otto medici indagati per la morte di Cosimina Capozzolo
    28 Dicembre 2025
    Agropoli, minaccia il suicidio: uomo salvato dai carabinieri
    28 Dicembre 2025
    Celle di Bulgheria: ritrovato senza vita il 60enne disperso questo pomeriggio
    27 Dicembre 2025
    Si allontana con la motocicletta da Celle di Bulgheria e non fa ritorno: disperso un 60enne
    27 Dicembre 2025
  • Politica
    PoliticaMostra di più
    Salerno, Luci a intermittenza anche a Natale, Cammarota: “Il Comune chieda il risarcimento”
    27 Dicembre 2025
    Consiglio Comunale Agropoli
    Agropoli, ultimo consiglio dell’anno: tra tasse, sicurezza e la mozione sull’ospedale. Diretta su InfoCilento
    27 Dicembre 2025
    Sp112 Lustra - Rutino
    Strada Provinciale 112, Del Mastro (FdI): “Ancora massi in strada, solito abbandono”
    27 Dicembre 2025
    Perdifumo, nasce gruppo consiliare autonomo nella maggioranza: “Scelta amministrativa, nessuna spaccatura”
    24 Dicembre 2025
    Montecorice, un Natale senza addobbi e luci: scatta la polemica della minoranza
    24 Dicembre 2025
  • Eventi
    EventiMostra di più
    Licusati, fra frantoi e attrezzi contadini: una giornata dedicata alla tradizione contadina cilentana
    27 Dicembre 2025
    Capaccio: torna l’appuntamento con la festa popolare “Maledetto Capodanno”, ecco il programma
    27 Dicembre 2025
    Buen Camino
    Weekend al cinema: tutti i film e gli orari nelle sale di Salerno e provincia
    27 Dicembre 2025
    Eventi-capodanno
    Capodanno in piazza: ecco gli appuntamenti nel salernitano
    27 Dicembre 2025
    Fiume Tanagro
    Polla: “Un negozio in Mostra”, 80 fotografie di famiglia in mostra per tracciare un archivio di comunità
    27 Dicembre 2025
  • Sport
  • Video
  • Turismo
  • Contattaci
  • Newsletter
InfoCilento
CANALE 79
Live
Cerca un articolo
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Video
  • Turismo
  • Contattaci
  • Newsletter
Seguici

19 marzo, San Giuseppe: la storia e le tradizioni nel Cilento

Il culto di San Giuseppe, uno dei santi più amati in Italia, viene celebrato il 19 marzo in ogni regione, città e paese. Giuseppe, padre putativo di Gesù e sposo di Maria

A cura di Concepita Sica
Pubblicato il 19 Marzo 2023
Condividi
San Giuseppe

Il culto di San Giuseppe, uno dei santi più amati in Italia, viene celebrato il 19 marzo in ogni regione, città e paese. Giuseppe, padre putativo di Gesù e sposo di Maria, viene presentato dai Vangeli come un uomo giusto, modesto operaio, il cui silenzio si traduce in azioni compiute per dare risposte concrete al compimento del mistero di Dio.

San Giuseppe, cenni storici

Il valore culturale del pane ha sempre avuto un qualcosa di sacro nella cultura contadina, essendo la base del nutrimento quotidiano, dono di Dio e frutto del lavoro dell’uomo, oggetto di condivisione fraterna. La benedizione dei pani si ricollega all’origine del culto del Santo, protettore dei bisognosi. Il pane deve essere consumato dopo aver recitato una preghiera al Santo, anticamente ne veniva conservato un pezzo e le briciole venivano sparse nelle campagne per allontanare il cattivo tempo.

San Giuseppe, il cui nome in ebraico significa “Dio aggiunga”, è una figura diventata simbolo della paternità e della laboriosità. Il culto di San Giuseppe, attestato in Oriente a partire dal IV secolo, è presente in Occidente in epoca medievale grazie all’opera di alcuni benedettini, all’ordine dei Servi di Maria ed ai Francescani. Nel corso dei secoli San Giuseppe è diventato patrono di molti paesi e città con lo sviluppo di celebrazioni, feste patronali e fiere a lui dedicate. Così che il nome “Giuseppe” è diventato uno dei nomi più diffusi.

Leggi anche:

Castellabate: dopo anni torna la festa di San Giuseppe ad Ogliastro Marina | VIDEO

Il culto di San Giuseppe nel Cilento

Nel Cilento San Giuseppe oltre a coincidere con la festa del papà è anche festa patronale di alcuni borghi; ricordiamo la località San Giuseppe frazione di Giungano, l’unica realtà che ne assume il nome nel territorio che ne ricorda la memoria come festività patronale. Ad Agnone Cilento nel Comune di Montecorice, la ricorrenza, insieme alla Madonna del Carmine, ne rappresenta una delle ricorrenze principali; solenni i riti religiosi che accompagnano i festeggiamenti, lo scorso anno ricordiamo la processione di alcune confraternite del Cilento che hanno accompagnato il Santo in processione.

Inoltre ricordiamo la tradizione dei festeggiamenti del Santo a Serramezzana, nella frazione di San Teodoro, qui ancora viva la tradizione della “benedizione dei pani”, come in altre zone è riservata a Sant’Antonio.

Il valore culturale del pane ha avuto da sempre un qualcosa di sacro, base del nutrimento quotidiano, è dono di Dio e frutto del lavoro dell’uomo, oggetto di condivisione fraterna. Nella cultura contadina era tipico incidere una croce sulle forme di pasta lievitata prima di infornarle, oppure, come si ricorda in questa occasione di festività religiosa, il rito della benedizione si ricollega all’origine del culto del Santo, protettore dei bisognosi.

Il pane deve essere consumato dopo aver recitato una preghiera al Santo, anticamente ne veniva conservato un pezzo e le briciole venivano sparse nelle campagne per allontanare il cattivo tempo.

TAG:san giuseppe
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Gestione reclami
  • Codice di condotta
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.