Il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha finalmente fatto la sua istanza di deroga per mantenere i punti nascita a sud di Salerno, nonostante non lo avesse fatto inizialmente.
Questo atteggiamento ha suscitato molte polemiche e critiche, poiché sembra che De Luca abbia cercato di scagliare sindaci e cittadini contro il governo centrale, nonostante i pareri del Comitato Percorso Nascite Nazionale siano solo consultivi.
Infatti, la decisione finale spetta alla Regione, che deve assumersi le responsabilità del mantenimento dei punti nascita con numeri inferiori a quelli previsti dalla Legge Balduzzi. Questa è stata una vittoria per la verità, il lavoro dei sindaci e degli amministratori del territorio e l’azione del comitato che hanno smascherato il tentativo di De Luca di fare lotta politica e di evitare le sue responsabilità.
Il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, ha dichiarato che De Luca ha giocato sulla pelle dei cittadini della parte sud della provincia di Salerno, e che i pellegrini lo hanno ridotto a un pifferaio della montagna, ossia un personaggio che prometteva di suonare la musica ma finisce per essere suonato lui stesso.
Questa vicenda dimostra l’importanza di prendere decisioni responsabili e di non cercare di strumentalizzare la situazione per fini politici. La salute dei cittadini dovrebbe essere la priorità di tutti, e la politica dovrebbe lavorare insieme per garantire i migliori servizi possibili. Speriamo che questa esperienza possa essere un esempio per tutti i politici italiani, e che si possa lavorare per migliorare la salute e il benessere di tutti i cittadini.