Il Cilento è da tempo noto come una “Terra da scoprire”, uno slogan fortunato che ha saputo valorizzare le innumerevoli ricchezze di un territorio unico. Dalle bellezze paesaggistiche a quelle storiche, fino alle eccellenze enogastronomiche, l’unicità di questa zona è stata certificata dall’inserimento del Parco del Cilento nella lista del Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Tuttavia, questo mosaico culturale continua ad arricchirsi di nuove tessere, come dimostrano le opere della pittrice Alma Shega, attualmente in esposizione a Policastro Bussentino.
Un successo immediato per l’esposizione natalizia
Alma Shega, pittrice naturalizzata italiana e residente a Pollica, è la protagonista di una mostra allestita presso il Cineteatro Tempio del Popolo che durerà per tutto il periodo delle festività natalizie. L’artista, madre di tre ragazzi e figura ormai radicata nel tessuto sociale cilentano, ha saputo catturare l’attenzione del pubblico fin dai primi istanti. A sole 12 ore dall’apertura, il video di presentazione dell’evento diffuso sui social ha registrato un risultato sorprendente, superando le 6.000 visualizzazioni, segno tangibile di un interesse vivo e pulsante verso questa proposta culturale.
La figura femminile oltre il paesaggio
L’arte di Alma Shega rappresenta una deviazione significativa rispetto alla tradizione pittorica locale. Chi si aspetta i classici paesaggi cilentani rimarrà sorpreso: al centro della sua ricerca artistica c’è la donna, intesa come “simbolo di resilienza, eleganza e libertà”.
A tal proposito, la critica d’arte e pittrice Maria Rosaria Verrone ha descritto con precisione la poetica dell’artista: “la pittrice Alma Shega dipinge ciò che non si può dire: il sogno segreto della moda, la forza silenziosa della femminilità, la bellezza che nasce dalle emozioni più intime”.
Simbolismo e denuncia sociale su tela
Le opere in mostra offrono diversi livelli di lettura, suscitando profonde emozioni nello spettatore. Attraverso la rappresentazione di corpi nudi, l’uso di armi e le espressioni provocatorie dei soggetti, l’artista ribalta il tradizionale ruolo di vittima spesso associato alla figura femminile. I quadri diventano una rappresentazione simbolica dell’autonomia e della capacità di autodifesa, ponendosi come una netta denuncia della violenza di genere.
Il contrasto tra bellezza estetica e distruzione, unito alla rottura delle convenzioni artistiche, definisce un nuovo messaggio: quello di una donna forte, autonoma e libera. Nel 2025, grazie al contributo di Alma Shega, il Cilento si conferma non solo terra di natura, ma anche culla di un’arte capace di comunicare messaggi sociali potenti.
Informazioni utili per la visita
La mostra è aperta al pubblico con ingresso libero presso il Cineteatro Tempio del Popolo a Policastro Bussentino. L’esposizione sarà visitabile per l’intero periodo delle feste natalizie, in coincidenza con gli orari di proiezione cinematografica, dalle ore 17:30 alle 21:00.
