La Salernitana pareggia sul difficile campo del Casarano e rallenta la corsa alla vetta della classifica, ora occupata dal Benevento. Al “Capozza” va in scena un match thriller in cui succede di tutto. La Salernitana mette la partita apparentemente in discesa già al settimo minuto con Ferrari, poi subisce il ritorno del Casarano, che rimonta con Malcore e Millico. Solo al 95’ gli uomini di Raffaele (squalificato e sostituito dal vice Ferrari) trovano il pareggio, grazie a un provvidenziale inserimento di Quirini. Ora i granata potranno beneficiare di una settimana di riposo per preparare il sentitissimo derby con la Cavese.
Il primo tempo
Tante occasioni e tanta intensità, nella prima frazione di Casarano-Salernitana. Entrambe le compagini si giocano la sfida ribaltando continuamente il fronte, a guadagnarne è certamente lo spettacolo.Apre le danze la Salernitana, al 7’ minuto, con Ferrari mandato al dischetto per un tocco falloso su Anastasio. Il “Loco” firma l’uno a zero con un destro preciso a spiazzare Chiorra.
Il Casarano incassa lo svantaggio, ma resta in partita e inizia a spingere con continuità, sfruttando l’ampiezza del campo. Proprio dalle fasce arriva un ottimo cross per la testa di Caiazzo sul quale è reattivo Donnarumma. La Salernitana attende gli avversari nella fase centrale, ma si fa vedere sulle palle inattive sempre con il “Loco” Ferrari, la cui conclusione viene respinta sulla linea. I pugliesi raggiungono il pareggio alla mezz’ora con Malcore, primo a ribadire in rete una respinta di Donnarumma su Caiazzo. Nel corso del recupero, il Casarano va vicino al vantaggio e alla clamorosa rimonta. Prima ci prova Caiazzo con una sgasata e un tiro incrociato, che coglie il palo. Due minuti dopo, è Donnarumma a dire di no con un colpo di reni prodigioso sulla conclusione di Chirò, avvelenata da una deviazione.
La ripresa
Succede di tutto nell’infinita ripresa del “Capozza”, una seconda frazione arrivata oltre il centesimo minuto attraverso una miriade di occasioni.Pronti via e il Casarano completa la rimonta con Millico, bravo a ripartire rapidamente, a puntare Coppolaro e a concludere all’angolino. Ferrari ricorre alla panchina , dentro Achik per Frascatore con annesso passaggio al 3-4-2-1, Achik e Ferraris agiscono alle spalle di Ferrari. Alla mezz’ora, la Salernitana va due volte vicina al pareggio. Prima ci prova Tascone con un piazzato, salvato sulla linea da un difensore, poi girata di Ferrari contenuta da Chiorra.
Forse, in questa circostanza, il centravanti granata ha tergiversato troppo prima di calciare.Nell’ultimo quarto, la stanchezza si fa sentire e il gioco diventa più spezzettato. È la Salernitana a fare la partita, ma gli ospiti si perdono al momento dell’ultimo passaggio. Quando mancano circa dieci minuti alla fine, Achik trova il corridoio giusto per Ferraris, ma Chiorra respinge. Si prosegue con il forcing granata e il Casarano rintanatato nella propria metà campo.
Al 95’, Villa trova il pallone giusto con un cross panoramico per Quirini che incorna e fa 2 a 2. La Salernitana crede alla controrimonta fino all’ultimo respiro, ma senza produrre occasioni degne di nota.