Un messaggio ai fedeli di Vallo della Lucania, nel quale ringrazia il Signore per il dono della sua chiamata alla vita cristiana e il Papa per la fiducia riposta nella sua persona per questo nuovo ministero. Così don Vincenzo Calvosa, nuovo vescovo della Diocesi, ha salutato il nuovo incarico.
«Carissimi fratelli e sorelle – ha detto – rendo grazie al Signore per il grande dono della chiamata alla vita cristiana ricevuto nella consacrazione battesimale e nella confermazione. Nel suo disegno d’amore, Gesù nella giovinezza ha sedotto il mio cuore e mi ha fatto dono della consacrazione presbiterale e ora mi chiama a ricevere quella episcopale. Ringrazio il Santo Padre Francesco per la fiducia riposta nella mia persona chiamandomi a questo nuovo ministero».
Il Papa Francesco ha nominato il nuovo vescovo che prenderà il posto di Ciro Miniero, diventato arcivescovo coadiutore di Taranto e amministratore apostolico della diocesi campana dallo scorso dicembre.
La decisione del Papa è stata ufficialmente annunciata dal vescovo Francesco Savino, vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana, nella cittadina calabrese, mentre in Campania è stata comunicata dall’amministratore apostolico Ciro Miniero. Monsignor Savino ha espresso la sua gioia mista ad emozione per la nomina del sacerdote, sottolineando la sua serietà e responsabilità nei vari incarichi ministeriali ricoperti.
Nato 59 anni fa a Laino Borgo, don Calvosa ha intrapreso il suo percorso di formazione religiosa nel Seminario Teologico “San Pio X” di Catanzaro a 22 anni. Ha poi conseguito il Baccellierato in Teologia pastorale e la licenza in Teologia pastorale alla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. Nel 1992 è stato ordinato presbitero dall’allora vescovo di Cassano Andrea Mugione e ha ricoperto diversi incarichi parrocchiali e amministrativi all’interno della diocesi.