Il Cilento si mobilita per l’ospedale di Agropoli. Da una proposta dell’ex consigliera comunale Gisella Botticchio è nata l’idea di una manifestazione di protesta, in programma per il prossimo venerdì 8 agosto.
Il corteo di protesta
Un corteo che prenderà il via dal municipio di Agropoli alle ore 18:00 per raggiungere il presidio di via Pio X. Un modo per “dire basta all’ennesimo abuso ai danni del popolo cilentano. La sanità pubblica è un diritto, non un favore concesso”, fanno sapere i promotori dell’iniziativa, che in poco tempo si sono moltiplicati. Centinaia di cittadini hanno annunciato la loro adesione. I motivi della protesta sono legati soprattutto alla richiesta di riattivazione del pronto soccorso.
L’ennesimo abuso ai danni del popolo cilentano
L’ultimo atto aziendale, infatti, conferma l’esclusione del presidio dalla rete dell’emergenza, come già avviene da tempo. Di recente sono state rimosse anche le insegne: un gesto simbolico che conferma il percorso tracciato per il nosocomio agropolese, ormai relegato a punto di primo soccorso con servizi sempre più limitati. Alla manifestazione di protesta sono stati invitati cittadini, associazioni e istituzioni, non solo di Agropoli ma dell’intero comprensorio. «Uniamoci. Difendere l’ospedale significa difendere la nostra vita, il nostro futuro», dichiarano gli organizzatori.