Dall’Italia al cuore pulsante della musica americana. È il percorso intrapreso da Gianni Petrizzo, regista e produttore cilentano, e Mauro Cianciulli, coproduttore e compagno di avventura, due professionisti originari di Agropoli volati negli Stati Uniti per realizzare un film dedicato all’essenza più autentica del blues: la musica che ha segnato la storia culturale americana e influenzato generazioni di artisti in tutto il mondo.
L’idea
Il progetto nasce in Italia, tra idee, confronti e la volontà di trasformare un semplice documentario in un’esperienza viva. Da qui la decisione di partire per un viaggio attraverso i luoghi simbolo del blues: il Mississippi, con le sue radici profonde, e il Texas, oggi laboratorio creativo di nuove sonorità.
Nel cuore del Delta: dove il blues respira ancora
La produzione li ha condotti lungo le strade polverose della Delta Region, nei locali storici dove riecheggiano racconti di fatica, emancipazione e libertà. Qui Petrizzo e Cianciulli stanno incontrando musicisti leggendari, giovani interpreti e nuove promesse, protagonisti di una tradizione che continua a evolversi senza perdere la propria anima.
Tra interviste, performance e jam session improvvisate, i due filmaker raccolgono testimonianze preziose che non solo arricchiscono il film, ma segnano profondamente anche il loro vissuto. Nel loro racconto emerge chiaramente come il blues non sia soltanto un genere musicale, ma un modo di percepire la vita: una lente attraverso cui guardare emozioni, dolori e rinascite.
Un ponte tra Italia e America
La pellicola prende forma come un film-documentario a forte impatto emotivo. Parte dall’Italia, terra d’origine dei protagonisti, e attraversa gli Stati Uniti seguendo un itinerario che è insieme geografico e simbolico. Dal Mississippi, culla del blues più puro, il viaggio approda in Texas, dove tradizione e innovazione convivono e si contaminano. È qui che il film troverà il suo compimento narrativo.
La musica come trasformazione
Uno dei temi centrali dell’opera è il cambiamento interiore che Gianni e Mauro vivono lungo il percorso. L’incontro con artisti di fama internazionale, l’ascolto di storie autentiche, la partecipazione a sessioni improvvisate: tutto contribuisce a una riscoperta personale, dei propri valori e del senso dell’amicizia. Paradossalmente, mentre cercano di documentare l’evoluzione del blues, sono proprio loro a cambiare. Il film diventa così non solo un viaggio nella musica, ma anche nella vita, nei sentimenti e nella creatività.
Un progetto da seguire
Attualmente in piena produzione, il lavoro di Petrizzo e Cianciulli si profila come una delle iniziative più promettenti del panorama indipendente italo-americano. Con uno sguardo rispettoso e autentico verso una tradizione musicale che continua a influenzare il mondo, i due autori firmano un’opera che promette di emozionare e far riflettere. Un film che non si limita a raccontare il blues: lo attraversa e lo vive.
