I consiglieri comunali Carmine Caramante e Fernando Mucciolo, rappresentanti di Fratelli d’Italia nel consesso civico di Capaccio Paestum, hanno sollevato una pressante questione riguardante lo stato del centro urbano di Capaccio Scalo. L’attenzione è puntata sul grave ritardo nella realizzazione degli interventi di riqualificazione e ripavimentazione stradale di Via Italia ’61, una delle arterie principali per il commercio locale.
L’annuncio del progetto e la situazione attuale
Già il 7 marzo 2023, la precedente Amministrazione Comunale aveva annunciato l’affidamento dei lavori per un progetto di Rigenerazione Urbana del valore complessivo di 5,5 milioni di euro, finanziato tramite i fondi europei del PNRR. Questo intervento prevedeva la riqualificazione di Via Italia ’61 a Capaccio Scalo, con la realizzazione di nuovi marciapiedi, un arredo urbano moderno e il completo rifacimento della pavimentazione stradale.
Tuttavia, a oltre due anni da quell’annuncio, la situazione di Via Italia ’61 è peggiorata: l’arteria si presenta dissestata, con buche e un ciottolato rotto e sfaldato. Questa condizione non solo deturpa il decoro urbano, ma costituisce anche un grave pericolo per automobilisti e pedoni, con ciottoli che possono staccarsi e colpire i passanti.
L’appello della minoranza alla nuova amministrazione
I consiglieri Caramante e Mucciolo hanno espresso la loro perplessità riguardo alla mancata partenza dei lavori: “Ci chiediamo come sia possibile che da oltre 2 anni i lavori non siano ancora iniziati”. Hanno quindi rivolto un appello diretto alla nuova Amministrazione e al Sindaco Gaetano Paolino, chiedendo che venga data “assoluta priorità a questo intervento”. I due consiglieri sottolineano l’urgenza di un restyling immediato per Via Italia ’61, da avviare “subito dopo l’Estate”.
Sottolineano, inoltre, che una nuova pavimentazione e un rinnovato arredo urbano, uniti a un piano di mobilità che riattivi maggiori flussi di transito, rappresenterebbero un’azione complessiva di rilancio fondamentale per il commercio di vicinato, di cui Via Italia ’61 è la sede storica a Capaccio Scalo.