La campagna olearia 2024/2025 è stata caratterizzata da una scarsa produzione che ha messo in ginocchio gli agricoltori: a causa di una siccità diffusa in tutta l’Europa, la produzione di olio è stata molto bassa e a risentirne sono stati anche i produttori campani e salernitani. Bassa produzione, ma elevata qualità dell’olio che ha portato anche ad un aumento dei prezzi.
Campagna olearia 2025-2026
Quest’anno, tuttavia, non dovrebbero verificarsi nuovamente le problematiche dell’ultimo anno in quanto il clima è stato più favorevole. Lo ha anticipato, ai microfoni di InfoCilento, il presidente di Coldiretti Campania, Ettore Bellelli: “Sicuramente non ci saranno i problemi dello stesso anno, c’è un problema legato allo spopolamento delle aree interne, in pochi coltivano i terreni e gli uliveti, ma lo sforzo di Coldiretti è soprattutto per queste aree per aiutare questo comparto, importantissimo, a crescere e svilupparsi sempre di più. L’olio che vi si produce è rinomato e apprezzato in tutto il mondo” ha fatto sapere Bellelli.