Definito il nuovo CdA dell’Agropoli Cilento Servizi, la società partecipata del comune di Agropoli. Soltanto una la novità. L’unica ad uscire fuori dai vertici dell’azienda, infatti, è Sara Annachiara Spinelli che lascia il posto ad Antonia Volpe, alle ultime elezioni amministrative candidata nelle liste del PSI.
Il Cda
Domenico Gorga resta presidente, Francesco Barone completa l’organico nonostante la sua riconferma non fosse scontata essendo un esponente della lista Ci Siamo che faceva capo all’ex assessore Emidio Cianciola.
Il commento
“Desidero ringraziare il Sindaco Roberto Antonio Mutalipassi e l’intera Amministrazione comunale, che ho sostenuto e che continuerò a sostenere per il bene della nostra città – il commento di Barone – Questa nomina rappresenta il riconoscimento per il lavoro svolto e i risultati importanti raggiunti durante i primi tre anni di mandato.
Un impegno di natura tecnica che ho portato avanti consapevole della responsabilità e che proseguirà al fine di raggiungere risultati sempre migliori.
Questa conferma si concretizza in un momento politico-amministrativo particolarmente delicato per la nostra città dopo la recente notizia della revoca della delega di assessore al Dott. Emidio Cianciola, cui mi lega una profonda amicizia che va ben aldilà della contingenza politica.
Purtroppo il gruppo che vedeva proprio dottore Cianciola il leader e l’indiscusso riferimento (gruppo alla cui nascita ho contribuito personalmente), da tempo si era, di fatto, dissolto per scelte personali dei singoli che hanno minato la stessa rappresentanza in giunta”.
“Sono convinto – conclude – che Nino Cianciola rappresenti una risorsa importante per la nostra città e mi auguro che il suo impegno politico prosegua, all’interno di quel centrosinistra che per me è stato sempre l’ambito di riferimento in cui ho maturato le esperienze politico amministrative.
Riguardo l’incarico nel CDA dell’Agropoli Cilento Servizi metterò a disposizione le mie capacità e competenze tecnico-professionali per il bene dell’Azienda e dell’intera città di Agropoli”.