Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> Incarico ad un parente: indagato Francesco Cavallone, sindaco di Sala Consilina
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Incarico ad un parente: indagato Francesco Cavallone, sindaco di Sala Consilina

Francesco Cavallone ed altre 5 persone hanno ricevuto un avviso di garanzia per l'affidamento di un incarico

A cura di Erminio Cioffi
Pubblicato il 21 Settembre 2022
Condividi
Francesco Cavallone

Francesco Cavallone, sindaco di Sala Consilina e Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, insieme ad altre 5 persone ha ricevuto un avviso di garanzia per il reato di abuso di ufficio in concorso. Le accuse sono legate all’affidamento di un incarico retribuito con 15mila euro ad una parente entro il quarto grado. Ciò sarebbe avvenuto all’interno della Comunità Montana Vallo di Diano.

Incarico ad un parente: indagato Francesco Cavallone ed altre 5 persone

Sul registro degli indagati sono finiti anche la parente del Presidente Francesco Cavallone ed alte tre persone. Si tratta dell Segretario Generale dell’Ente Montano, Lucio Pisano, gli assessori della Giunta della Comunità Montana Antonio Pagliarulo e Gaetano Spano e Beniamino Curcio. Quest’ultimo fino a qualche mese fa ha ricoperto il ruolo di Direttore del Servizio Agrario e Forestale dell’ente.

L’avviso di garanzia non è indice della colpevolezza di chi lo ha ricevuto. Si tratta, invece, dello strumento attraverso il quale l’indagato acquisisce cognizione di un procedimento penale a suo carico.

Le accuse

Al Presidente Francesco Cavallone viene contestato di aver procurato alla parente un vantaggio ingiusto in seguito all’affidamento diretto dell’incarico. Inoltre di aver violato il dovere di astenersi in seguito al rapporto di parentela entro il quarto grado in base a quanto previsto dal Testo Unico degli Enti Locali.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image