SAN RUFO. Il comune, retto dal sindaco Michele Marmo, ha approvato il progetto di finanziamento di attività culturali per i piccoli comuni, denominato Borghi in Festival, promosso dal Ministero dei Beni e delle attività culturali (MIBACT). Il programma intende promuovere il benessere e migliorare la qualità di vita degli abitanti per quei comuni con popolazione fino a 10.000 abitanti in quei paesi dove viene individuato il centro storico come zona territoriale omogenea (ZTO).
La strategia riguarda il rafforzamento e l’integrazione dell’offerta turistica e culturale del territorio incentivando dinamiche collaborative da questo punto di vista. Ed è questo lo spirito che ha animato il comune di San Rufo, poichè l’Ente non sarà solo in questa strategia, bensì sarà capofila di una rete di partnership che riguarda anche San Pietro al Tanagro, Sant’Arsenio, l’impresa locale Erbanito, il C.U.G.RI (Centro Universitario per la Prevenzione e Prevenzione Grandi Rischi), la SANI (Associazione di promozione sociale Salute Ambiente Nutrizione Imprenditoria) e l’Associazione scientitica Osservatorio Internazionale Centri Minori.
La strategia di parnership prevede una diversificazione di compiti: San Rufo si impegnerà a ottemperare agli impegni amministrativi del progetto, e alla fornitura del materiale, garantendo l’accesso ai siti, San Pietro al Tanagro collaborerà all’organizzazione del seminario e della mostra, Il CUGRI si occuperà della ricognizione bibliografica e archivistica, l’Associazione scientifica Osservatorio Internazionale Centri Minori redigerà un documento di sintesi delle attività, la SANI fornirà il materiale archivistico di cui dispone e l’impresa Erbanito ospiterà nella sua sede l’evento culturale (mostra e seminario).
Al finanziamento concorreranno il comune di San Rufo, di San Pietro al Tanagro e di Sant’Arsenio sborsando 1500 euro per uno, mentre la SANI investirà una somma di 5.500 euro.