CAPACCIO PAESTUM. Ci sono anche i bagnini tra le categorie che chiedono priorità per l’inoculazione del vaccino anticovid. La richiesta, in vista dell’estate, arriva da Capaccio Paestum. A formularla è Maurizio Paolillo, uno dei veterani sul territorio nel mondo del salvamento. Già consigliere comunale, Paolillo è in possesso del brevetto da 38 anni.
«Recuperare un naufrago in acqua prendendolo tra le braccia….tirarlo fino a riva….svuotare i suoi polmoni dall acqua…eliminare ogni ostruzione dalla gola…rianimarlo con respirazione bocca a bocca…sono operazioni praticamente impossibili senza rischiare tantissimo un contagio», osserva Maurizio Paolillo. Ecco perché i bagnini, al pari del personale che effettua attività di soccorso, dovrebbe essere vaccinato.
«In previsione dell avvio della stagione balneare lancio un appello: vaccinare i bagnini di salvataggio. Mi pare doveroso e indispensabile ai fini della pubblica incolumità», dice Paolillo.
In un contesto in cui tante categorie chiedono priorità per le vaccinazioni, le sollecitazioni che arrivano da Capaccio Paestum per i vaccini paiono legittime. La speranza, però, è che si arrivi alla vigilia della stagione balneare con più della metà della popolazione vaccinata.
Pierpaolo Sileri (sottosegretario Salute) a 24Mattino su Radio 24 ha garantito un’accelerazione sulla campagna vaccinale: «All’inizio dell’estate i due terzi della popolazione avranno ricevuto la prima dose, per ottobre due terzi della popolazione avrà ricevuto anche la seconda».