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Agropoli, consiglio comunale last minute e polemiche

Consiglio comunale last minute per approvare il piano delle opere pubbliche, polemiche da parte della minoranza

A cura di Ernesto Rocco
Pubblicato il 1 Dicembre 2020
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Consiglio comunale di fuoco quello che si è svolto ieri ad Agropoli. Nonostante un solo punto all’ordine del giorno, infatti, il dibattito tra maggioranza e opposizione è stato duro. L’assise era stata convocata sabato, in via d’urgenza, per poter modificare il piano triennale e quello annuale delle opere pubbliche. Ieri, infatti, scadevano i termini per l’approvazione e qualora ciò non fosse avvenuto l’iter per avviare alcune opere sarebbe slittato di un anno. Nello specifico l’Ente ha inserito tra le opere in programma le caserme per Polizia di Stato e Carabinieri (per circa 7,5 milioni di euro), l’impianto di videosorveglianza ed opere pubbliche in via Carlo Pisacane, via Padre Giacomo Selvi, via Salvo D’Acquisto e via Dante Alighieri.

La minoranza (assente Agostino Abate) si è astenuta dalla votazione. Mario Pesca (M5S) ha accusato l’esecutivo di scarsa programmazione essendo arrivata al termine ultimo per inserire nel piano delle opere che avrebbe già dovuto programmare da tempo. Lui e il consigliere della Lega Gisella Botticchio hanno condiviso le opere per caserme e telecamere ma contestato le altre.

“Si tratta un fallimento – ha detto Pesca – perché si sarebbero dovute realizzare con finanziamenti regionali che non ci sono più e il Comune decide di indebitarsi per oltre un milione di euro con la Cassa Depositi e Prestiti. Questi fondi potevano essere utilizzati per rimuovere la posidonia”, ha concluso.

Critico anche il consigliere Botticchio che non ha mancato di criticare anche la tempistica del consiglio comunale: “Già dieci giorni prima si sapeva che sarebbe stato convocato il consiglio mentre lo avete fatto solo ora. Oggi mi trovo a votare opere importante senza aver potuto analizzare le carte. Questa è dittatura”.

Il sindaco Adamo Coppola ha replicato punto per punto alle accuse, supportato anche dal presidente del consiglio comunale Massimo La Porta. Sono così confermati i rumors degli ultimi giorni secondo cui c’è stato un riavvicinamento tra lui e l’amministrazione Coppola.

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