Sono tre le candidature provenienti dal comprensorio del Cilento e Vallo di Diano per diventare Capitale Italiana della Cultura. A fare da apripista è stata l’amministrazione comunale di Capaccio Paestum, guidata dal sindaco Franco Alfieri, intenzionata ad ottenere il conferimento per l’anno 2021. Poi si sono aggiunte prima Padula e poi Teggiano. Se Capaccio Paestum può puntare fortemente sulla straordinaria bellezza dell’area archeologica, Padula vanta la magnifica Certosa di San Lorenzo. Teggiano, invece, con il suo suggestivo centro storico, è da molti considerata la perla del Vallo di Diano. Insomma le tre località hanno tutte le carte in regola per ambire al riconoscimento.
Sul piatto c’è un milione di euro stanziato a favore della amministrazione comunale vincitrice. Entro il 2 marzo le candidate dovranno inviare i propri progetti che saranno esaminati da una giuria composta da sette esperti per arrivare entro il 30 aprile alla ultima selezione di 10 dossier finalisti.
Oggi vi chiediamo quale delle tre città meriterebbe il riconoscimento. E’ possibile votare tramite il modulo in basso:
Ecco le candidature regione per regione: Abruzzo: L’Aquila; Basilicata: Venosa; Calabria: Tropea; Campania: Capaccio Paestum, Castellammare di Stabia, Giffoni Valle Piana, Padula, Procida, Teggiano; Emilia Romagna: Ferrara, Unione dei Comuni della Bassa Reggiana, Unione dei Comuni della Romagna Forlivese; – Friuli Venezia Giulia: Pordenone; Lazio: Arpino, Cerveteri; Liguria: Genova; Lombardia: Vigevano; Marche: Ancona, Fano; Molise: Isernia; – Piemonte: Verbania; Puglia: Bari, Barletta, Molfetta, San Severo, Taranto, Trani, Unione Comuni Grecia Salentina; Toscana: Arezzo, Livorno, Pisa, Volterra; Sardegna: Carbonia, San Sperate; Sicilia: Catania, Modica, Palma di Montechiaro, Scicli, Trapani; Veneto: Belluno, Feltre, Pieve di Soligo, Verona.
Nato dopo la nomina di Matera a Capitale Europa della Cultura 2019, il titolo di Capitale della Cultura deriva quindi dalla scia e sull’entusiasmo dell’omonima iniziativa continentale. Dal 2015 a oggi, hanno ricevuto il riconoscimento Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena (2015), Mantova (2016), Pistoia (2017), Palermo (2018), mentre per il 2020 la città designata è Parma.