• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Eventi
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Eventi
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Da ieri riattivati i tutor sulle autostrade italiane

Interessate 22 tratte

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 28 Luglio 2018
Condividi

Tornano in funzione i Tutor sulle autostrade italiane, anche se al momento in maniera molto più ridotta rispetto al passato. Il sistema che punisce chi supera i limiti di velocità sarà infatti attivo a partire da ieri, venerdì 27 luglio, inizialmente su 22 tratte autostradali e solo successivamente verrà implementato. Introdotto nel 2004 dopo un lavoro di preparazione svolto da Autostrade con la Polizia stradale, il ministero dei Trasporti e le associazioni dei consumatori, fino al 10 aprile scorso il Tutor era attivo su oltre 2.500 km di carreggiate.

Il Sistema non rilevava solo lo sforamento dei limiti in un singolo punto della rete ma anche la velocità media su tratti di una lunghezza indicativamente tra 10 e 25 km, grazie all’installazione di sensori e portali con telecamere. Secondo Autostrade per l’Italia il sistema “ha ridotto del 70% il numero dei morti sulla rete autostradale, grazie ad una diminuzione del 25% della velocità di picco e del 15% di quella media”. Ma tutto questo è finito tre mesi e mezzo fa: la Corte d’Appello di Roma ha infatti ‘spento’ il Tutor dando ragione ad una piccola azienda di Greve in Chianti, la ‘Craft’, alla quale secondo i giudici Autostrade avrebbe rubato il brevetto. Nella sentenza – il contenzioso va avanti dal 2006 e nel 2012 la Cassazione aveva rinviato la causa alla Corte d’Appello dopo che altri due gradi di giudizio avevano davano torto alla Craft – i giudizi hanno sottolineato che l’idea “inventiva” originaria era stata “pedissequamente riprodotta” da Autostrade, adottando un sistema di rilevamento di fatto identico a quello ottico previsto dal brevetto toscano: in sostanza, solo una sostituzione “banale e priva di originalità”. Contro la sentenza Autostrade ha già fatto ricorso in Cassazione, ma nel frattempo ha dovuto spegnere il sistema.

Il nuovo Tutor è ripartito dunque venerdì, rinnovato in una serie di specifiche tecniche, a partire dall’indipendenza del software per il riconoscimento delle targhe. Si parte con 22 tratte (tra queste la A1 Milano-Napoli compresa la variante di valico, la A10 Genova-Ventimiglia, la A14 Adriatica Bologna-Taranto, la A16 Napoli-Canosa, la A24 Roma-Teramo e la A25 Torano-Pescara), individuate sulle principali direttrici e nei punti sotto osservazione della rete autostradale, per poi implementare il sistema fino a coprire tutte le tratte dove il Tutor era già in funzione.

s
TAG:autostradetutor
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Elezioni regionali

Elezioni Regionali in Campania: ecco tutte le liste in campo

Scadono i termini per la presentazione delle liste per le lezioni regionali…

Lavori strada

Anas, strada statale 18 “Tirrena Inferiore”: lavori tra Maratea e Sapri

In fase di ultimazione il disgaggio del materiale roccioso a Sapri, nell’ambito…

Carcere Vallo della Lucania

Agropoli, abusi su figlia minore: 41enne respinge le accuse

Arrestato un 41enne di origine sudamericana ad Agropoli per violenza sessuale e…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
InfoCilento - Canale 79
Canale79
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.