
Vastogirardi ed Agropoli si affrontano per l’andata delle semifinali promozione sul sintetico del Comunale ”Civitelle” di Agnone. Gli altomolisani schierano come under il 2000 Christian Tomassi in difesa ed il centrocampista offensivo del ’98 Marco D’Aguanno. Posto da titolare per l’ex Agropoli Ruggieri, che è anche il capitano della squadra e per il tandem offensivo Calcagni – Pettrone. Solo panchina, almeno inizialmente, per Montechiari e Cipriano. Olivieri risponde con il canonico 3-5-2: davanti a Spicuzza, Hutsol, Di Deo e Giura compongono il pacchetto arretrato, a centrocampo Lopetrone in cabina di regia, Santonicola e Natiello in mezzo con Iommazzo a sinistra e De Foglio a destra, mentre in attacco il solito tandem Maione- Bozzi.
Partono aggressivi i padroni di casa: dopo 2′ un errore in ripiegamento della difesa agropolese favorisce D’Aguanno, il suo destro viene respinto da Spicuzza. Al 5′ una punizione dell’ex Ruggieri viene deviata in corner.
Nella ripresa dopo 5′ Terminiello per il Vastogirardi non impensierisce Spicuzza con il suo destro di interno piede. A questo punto Olivieri lancia Capozzoli, che rileva Giura: i delfini passano al 3-4-3.Al 10′ grandissima occasione per i delfini: è proprio il neo entrato, a sgusciare bene sulla destra ben imbeccato da Natiello, il suo destro però, termina sul palo interno ed esce dall’altro lato a Maggi battuto. Al 61′ Terminiello commette fallo in area su Capozzoli, il signor Marchioni decreta la massima punizione: dal dischetto è impeccabile Di Deo che spiazza Maggi e fa 1-1. Sembra davvero aver cambiato marcia la formazione cilentana ora, specie dopo l’ingresso di Capozzoli. Doppio cambio anche per Grossi, Matano e Cipriano rilevano Terminiello e D’Aguanno, a cui Olivieri risponde con Apicella al posto di Bozzi. Al 68′ si rivede il Vastogirardi con un colpo di testa di Lucarino bloccato facilmente da Spicuzza. Al 71′ grande chance per l’Agropoli: ottimo spunto di Capozzoli che trova Maione di testa: bravissimo Maggi a respingere, ma sulla ribattuta l’ex Ischia nell’area piccola spara sul palo. Secondo legno per i delfini. Grossi a questo punto, prova a cambiare l’inerzia del match inserendo la punta Montechiari per Di Lullo: per lui buon primo tempo, ripresa in netto calo. D’Attilio per Santonicola nel finale, con l’ex Avellino che può disporre di minuti importanti dopo una lunga assenza dal rettangolo di gioco. Al 92′ però Gullo rischia di combinare un disastro clamoroso: Pettrone gli scappa via sulla sinistra ed il giocatore di Olivieri lo atterra in modo del tutto ingenuo, calcio di rigore stavolta per i padroni di casa. Calcagni però, la spara sulla traversa: grande sospiro di sollievo per i delfini. Dopo 5 minuti di recupero, il match non subirà ulteriori sussulti. Un buon pareggio per l’Agropoli, che ha segnato un prezioso gol in trasferta in vista del retour match di domenica prossima al Guariglia.