Serie D: Agropoli al dentro o fuori ad Anzio, Gelbison a Manfredonia per credere ai playoff

Bruno Marinelli

Il turno che precede la Pasqua si disputerà domani per le cilentane

La trentunesima giornata del girone H di Serie D, sarà un turno prepasquale che verrà giocato interamente domani. Due trasferte impegnative, ma non impossibili per le due cilentane: l’Agropoli sarà chiamato all’impegno del Bruschini di Anzio, la Gelbison al Miramare di Manfredonia. Un accenno anche alla lotta per la vittoria del campionato: il Trastevere avrà un turno più complicato contro il Nardò, almeno sulla carta, rispetto a quello del Bisceglie ad Ercolano.

Una gara della verità per i delfini di Sorianiello. Al Bruschini, quando ormai mancano appena 4 partite, l‘Agropoli è al dentro o fuori. L’opportunità deriva dal rotondo e secco 5-1 con cui Capozzoli e compagni si sono sbarazzati di un Ciampino ormai in Eccellenza. Naturalmente i tre punti di domenica non bastano, serve ancora accumularne degli altri per avvicinare proprio l’Anzio di D’Agostino (per la regola bisogna accorciare a massimo 7 punti di distanza) o quanto meno tentare di superare il Madrepietra Daunia, che dispone di 4 punti di vantaggio nei confronti dei delfini. Un compito arduo per la squadra cilentana, poichè l’Anzio è squadra che specie in casa riesce sempre a farsi rispettare. I laziali tuttavia,non disporranno di due giocatori estremamente importanti come Silvagni, promettente difensore centrale di 22 anni, squalificato per un turno, ma soprattutto di Giampaolo che ha subito un maxiprovvedimento di ben 10 turni: alla base vi sono degli insulti razziali al giocatore del Bisceglie, Diop. Un’assenza quest’ultima pesantissima per la squadra di D’Agostino, parliamo infatti del capocannoniere della formazione allenata dall’ex romanista con 8 reti. Una squadra quella dell’Anzio che ha giocatori molto pericolosi sul tiro dalla lunga distanza, come Santarelli, e insidiosi cursori come Artistico. I delfini dell’ex tecnico del Pomigliano, i quali uscirono sconfitti all’andata, dovrebbero recuperare Cherillo che ha saltato gli ultimi due incontri, mentre il duo Capozzoli-Tiboni apprezzato 4 giorni fa, promette di fare ancora scintille. I giocatori offensivi sono a rischio squalifica, perchè in diffida: situazione che potrebbe spingere Sorianiello a rischiare ancora una volta l’impiego di Hassen Rekik: il giovane esterno sembra essere dotato di numeri importanti e l’allenatore dell’Agropoli sembra destinato a puntarvi. La partita del Bruschini di Anzio sarà arbitrata da Andulajevic di Messina, gli assistenti Passarella di Ferrara e Giambersio di Venosa. Fischio d’inizio per quest’importantissima sfida (Anzio a quota 36, sestultima; Agropoli a 25) è stato posticipato alle ore 16,30 come da accordi tra le due società.
La Gelbison di Pepe, rinfrancata dal buon pari ottenuto contro il Trastevere, è attesa dal match di Manfredonia. I rossoblu si aspettano di fare risultato dopo che le prestazioni lontane dal Morra, nell’ultimo mese sono state di assoluto rilievo: 6 punti nelle ultime due trasferte a Gravina e Nocera Inferiore. I biancazzurri, tuttavia non possono permettersi regali al Miramare: dato che sebbene attualmente salvi, gestiscono un punto sulla zona playout (che allo stato attuale non si disputerebbero per ciò che concerne il match dell’Agropoli, mentre vi sarebbe il solo San Severo- Madrepietra), anche se in queste categorie è sempre meglio mettere la mani avanti. I garganici infatti non vengono da un periodo brillantissimo, appena 6 punti in 8 gare, ma sono reduci da un pari importante a Gravina, preceduto dal 2-1 in casa, ottenuto contro la Vultur. Tra i giocatori più insidiosi del Manfredonia troviamo l’esperto centrocampista Michele Pazienza e Christian La Forgia, promettente prodotto del vivaio, tornato dall’Atletico Vieste in Eccellenza. Per battere gli uomini di Catalano, mister Pepe si affiderà al duo consolidato Maggio-Cappiello, con la seconda punta apparsa piuttosto in spolvero nelle ultime gare. A centrocampo l’altro intoccabile Ferraioli sull’out in posizione di esterno può far male con i suoi cross, dato che il Manfredonia di questa stagione soffre molto i palloni scagliati verso l’area di rigore. La difesa si poggerà presumibilmente sulla coppia D’Orsi-Giordano, che ha dimostrato di saper blindare la retroguardia anche domenica scorsa contro la capolista. La partita,che inizierà domani alle ore 16 sarà arbitrata da D’Angelo di Ascoli Piceno, gli assistenti sono D’onofrio di Busto Arsizio e Castro di Livorno.

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