“Trovate strutture molto insolite che dimostrano una grande ricchezza e una grande raffinatezza”
CAPACCIO PAESTUM. Proseguono gli scavi alle spalle del Tempio di Nettuno. Le attività di ricerca sono iniziate il 17 ottobre ed hanno confermato la presenza di alcune strutture abitative. «Siamo sotto il livello di calpestio di questa grande domus romana e vediamo le fasi precedenti di cui sappiamo pochissimo. – spiega il direttore Gabriel Zuchtriegel – Abbiamo trovato queste strutture, probabilmente abitative: sono muri di cui sono conservati tre livelli di blocchi, una tecnica utilizzata per i santuari, ma in alcuni casi utilizzata anche per costruire case, come a Selinunte, che più che case sono palazzi. Siamo nel V secolo avanti Cristo. Sono strutture molto insolite che dimostrano una grande ricchezza e una grande raffinatezza e una tecnica costruttiva notevole. A Paestum siamo in una zona molto vicina al santuario principale, come a Selinunte. Al momento è solo un’ipotesi ma può essere che vicino ai santuari vi fossero le case più suntuose».
Oggi di Paestum vediamo per lo più ciò che rimane dell’epoca romana, con al centro i tre templi Greci. Con gli scavi s’intende riportare alla luce qualcosa in più del periodo greco.