• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Cilento: riapre il museo archeologico. Era chiuso da circa dieci anni

L'Antiquarium, sottoposto a interventi di riqualificazione e messa in sicurezza nel 2007, non ha riaperto mai stabilmente i battenti.

A cura di Katiuscia Stio
Pubblicato il 9 Maggio 2016
Condividi

L’Antiquarium, sottoposto a interventi di riqualificazione e messa in sicurezza nel 2007, non ha riaperto mai stabilmente i battenti.

LAURINO. La Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno ha dato l’ok all’apertura dell’Antiquarium. L’esposizione, che raccoglie circa quattrocento antichissimi reperti raccolti nel comprensorio, finalmente sarà nuovamente visitabile dopo un’attesa durata quasi nove anni. Il museo era attivo già negli anni ’70, ma la Soprintendenza ne dispose la chiusura chiedendo al comune di trovare o creare ex novo una sede più adeguata. I lavori, per un costo di circa 50mila euro, furono eseguiti all’interno del convento di Sant’Antonio con il contributo del Parco e terminati nel 2007. Da allora, però, l’Antiquarium non ha mai aperto stabilmente per una serie di problemi.

Ora è arrivato l’ok della Soprintendenza che permetterà, si spera in tempi brevi, di aprire le porte del museo che raccoglie circa 400 reperti litici e fittili, rinvenuti in diverse campagne di scavo a Ponte Trenico (Campora) e Chiusa della Mammolessa (Stio) risalenti al Neolitico finale (Cultura di Diana, fine del IV, inizio del III millennio a.C.) Tempa di S. Giovanni (Laurino), Tempa Calore (Magliano) risalenti alle successive culture, eneolitica del Gaudo, metà circa III millennio a.C. e Appenninica, prima metà del II Millennio fino al XII sec. Dalla Grotta dei fraulusi, in località Pruno, provengono teschi calcificati e reperti dell’Età del Bronzo(XIV-XI sec. a.C.). Gli altri reperti si riferiscono alla fase di occupazione lucana del territorio (IV-III sec. a. C). In una teca sono esposti anche i paramenti funebri di don Ferdinando Carafa IV duca di Laurino, rinvenuti davanti all’altare maggiore della Collegiata.

Continua a leggere su InfoCilento.it

TAG:CilentoCilento Notizielaurinolaurino notizie
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Oroscopo

Oroscopo Paolo Fox 8 novembre: Pesci, per i single in arrivo qualcosa di profondo. Cancro, momento di riflessione sul lavoro

Ecco cosa ci riservano le stelle per la giornata di domani

Ipse dixit: sesta puntata con Angela Russo

In questa puntata si è parlato dei lavori del sinodo e del…

Futsal, stasera sul parquet lo Sporting. Domani big match per la Feldi

Settima giornata in programma per la Serie A di calcio a 5

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
InfoCilento - Canale 79
Canale79
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.