È stato ufficialmente costituito, presso il Seminario diocesano di Vallo della Lucania, il nuovo Consiglio Pastorale Diocesano (CPD). L’organismo, di natura consultiva, affiancherà il Vescovo e gli uffici pastorali nello studio, nella valutazione e nella proposta delle attività pastorali, con particolare riferimento al Programma pastorale diocesano. Il CPD resterà in carica per cinque anni ed è composto da 36 membri, espressione della pluralità di vocazioni e carismi della Chiesa locale. Ne fanno parte, oltre al Vescovo che lo presiede, il Vicario Generale, il Vicario Episcopale per il coordinamento della pastorale, i Vicari Foranei, i direttori degli uffici diocesani e i rappresentanti delle cinque Foranie (due per ciascuna, di cui uno under 35). Completano la composizione un diacono permanente, un religioso, una religiosa, i delegati delle aggregazioni laicali attive in diocesi e tre membri nominati dal Vescovo.
L’obiettivo
Il nuovo Consiglio si propone di rafforzare il dialogo tra la Diocesi e le comunità locali, valorizzando il contributo di tutti i fedeli nella costruzione di una pastorale realmente condivisa. Un esempio concreto di sinodalità, che diventa prassi nella vita ecclesiale quotidiana.
Membri del Consiglio
Tra i componenti figurano, tra gli altri: don Francesco Pecoraro (Vicario Generale), don Giovanni Di Napoli (Vicario Episcopale), don Roberto Guida, don Ernesto Nunziata, don Giuseppe De Marco, don Valeriano Pomari e don Aniello Carinci (Vicari Foranei), don Gianluca Cariello (Ufficio Annuncio Cristiano), don Giuseppe Sette (Caritas), Bartolo Fusco (diacono permanente), p. Michele Piscopo (religioso), suor Agnese Cafasso (religiosa), rappresentanti di Azione Cattolica, Agesci, Unitalsi, Rinnovamento nello Spirito, Neocatecumenali, Confraternite, Ordine del Santo Sepolcro e altri movimenti ecclesiali.
A loro il compito di raccogliere istanze e proposte, interpretare i bisogni delle comunità e contribuire alla progettazione pastorale in modo inclusivo e rappresentativo.