È l’adesione alla campagna di sensibilizzazione promossa da Emergency “Ripudia” l’ulteriore passo compiuto nella mattinata di ieri dall’amministrazione comunale di San Giovanni a Piro, guidata dal sindaco Ferdinando Palazzo, a favore e a sostegno del popolo palestinese. Un forte segnale di impegno verso i valori costituzionali di pace e di giustizia.
Le dichiarazioni
«La nostra amministrazione è da sempre sensibile a situazioni di ingiustizia internazionale – ha affermato il sindaco Ferdinando Palazzo – siamo coscienti di essere un piccolo paese e una piccola voce, ma siamo convinti che la nostra voce, insieme a quella di tanti altri, possa dire la propria. La volontà della nostra amministrazione è di tenere vivo il focus su scenari internazionali problematici, nei momenti in cui gli Stati più forti hanno in mano l’informazione e quindi cercano di deviarla su temi meno importanti».
Uno scenario drammatico
Uno scenario drammatico sul quale più volte si è espresso anche il vicesindaco del comune di San Giovanni a Piro, Pasquale Sorrentino.
«Dopo la delibera del 12 maggio del comune di San Giovanni a Piro è sembrato naturale accogliere l’invito di Emergency per questa campagna “Ripudia” – ha poi aggiunto Sorrentino –. Il comune di San Giovanni a Piro ripudia la guerra e, come ha sempre sostenuto Gino Strada, fondatore di Emergency, “una persona alla volta”, penso che sia questo il messaggio migliore da dare in questo difficile momento storico».