• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
Logo InfoCilento
CANALE 79
Live
Cerca un articolo
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
Seguici

Il 2 Novembre tra fede, storia e rituali per la commemorazione dei defunti

Origini e tradizioni della Commemorazione dei Defunti del 2 novembre. Dalla novena ai colori liturgici, un viaggio nel mese dei morti

A cura di Angela Bonora
Pubblicato il 2 Novembre 2025
Condividi
Candele

La ricorrenza del 2 novembre rappresenta un momento cruciale nel calendario liturgico e sociale, dedicato alla solenne Commemorazione dei Defunti. È un giorno in cui, come recita la celebre espressione popolare,

“Ognuno ll’adda fà chesta crianza; ognuno adda tené chistu penziero…”, sottolineando l’importanza sentita di questa tradizione.

Le origini

La pratica della Commemorazione dei defunti affonda le sue radici storiche nel IX secolo. Fu successivamente adottata e promossa dalla Chiesa Cristiana come una giornata esclusiva.

Leggi anche:

Il Comune di Futani si illumina per i propri cari

Lo scopo principale di tale istituzione era quello di creare un momento dedicato in cui i fedeli potessero ricordare i propri cari defunti e, soprattutto, pregare per loro. Questo gesto di memoria e suffragio si è consolidato nei secoli, diventando un pilastro della fede e della cultura.

La tradizionale visita al cimitero

La tradizione più diffusa e sentita in questa giornata vuole che ci si rechi al Cimitero. Questo pellegrinaggio laico è accompagnato dal gesto di portare fiori e lumini, simboli di memoria e luce eterna, insieme a una preghiera in suffragio delle anime dei trapassati. È l’usanza per eccellenza che caratterizza il 2 novembre in Italia e in molte altre culture.

La novena e i colori del lutto

La commemorazione vera e propria è preceduta da un significativo periodo di preparazione spirituale noto come la “novena dei morti”, che ha inizio il 24 ottobre. Questo periodo è scandito da giorni di preghiera specificamente dedicati al suffragio dei Trapassati.

I colori che dominano e caratterizzano i riti di questo periodo sono due:

  • Il nero, che è universalmente riconosciuto come il simbolo del lutto.
  • Il viola, che simboleggia il dolore, la penitenza e, in ambito liturgico, l’attesa. Per questa sua valenza, il viola è il colore impiegato anche per la celebrazione dei riti funebri.

Leggi anche:

Ecco le curiosità del nuovo mese: Novembre è arrivato

L’accoglienza delle anime nel mese di Novembre

Un aspetto affascinante e profondamente radicato nell’immaginario popolare è la credenza legata all’accoglienza delle anime dei defunti nelle case.

Allo scoccare della mezzanotte del primo Novembre, in concomitanza con la festa di Ognissanti, si da il via ai preparativi domestici. L’obiettivo è quello di accogliere in casa le anime dei cari defunti che, secondo la credenza, verranno a fare visita e si tratterranno per l’intero mese.

Per questa ragione, Novembre è tradizionalmente denominato il “mese dei morti”. Le tavole domestiche vengono allestite con cura: una “tovaglia bella e ricamata” riveste la superficie, che viene poi imbandita con generi che richiamano l’aldilà, quali acqua, latte e dolciumi vari, scelti per la loro forma e i colori che si riferiscono a oggetti dell’ultraterreno.

TAG:2 novembrecommemorazione dei defunti
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Tribunale di Salerno

Omicidio Solimeno a Eboli: chiesti due ergastoli per i fratelli Celso

Richiesta di massimo rigore per l'agguato nel rione Pescara: il pm chiede…

Polizia

Scoperto con 60 kg di hashish nascosti in un tir: arrestato sull’A2 a Sala Consilina

L'atteggiamento sospetto di un autotrasportatore siciliano ha indotto i poliziotti ad approfondire…

Anas Viabilità

Esodo festività natalizie: da oggi a lunedì 22 dicembre previsti 3,5 milioni di veicoli in viaggio per le vacanze

Anas: “Come per l’esodo estivo, nel periodo delle festività natalizie siamo impegnati…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Gestione reclami
  • Codice di condotta
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.