La Guardia di Finanza di Salerno, con l’approssimarsi del Ferragosto, ha intensificato l’azione di contrasto all’economia illegale, avviando un’incisiva attività di prevenzione e controlli in tutta la Provincia. In virtù dell’incremento del flusso di visitatori, soprattutto nelle aree ad alta vocazione turistica e del conseguente aumento delle transazioni commerciali potenzialmente irregolari, è stato rafforzato il dispositivo di contrasto ai fenomeni di illegalità economico-finanziaria al fine di rilevare possibili condotte fraudolente, a difesa degli imprenditori onesti e a tutela dei consumatori finali.
L’operazione
In particolare, i controlli eseguiti dalle Fiamme Gialle hanno permesso di sottoporre a sequestro oltre 21.000 prodotti non sicuri (tra i quali profumi, cosmetici, giocattoli e orologi) esposti in vendita, non riportanti una adeguata informazione e non conformi agli standard di sicurezza, in violazione del Codice del Consumo. Incisiva è stata anche l’azione a tutela del made in Italy, con il sequestro di circa 2.800 articoli contraffatti (quali capi di abbigliamento, giocattoli e accessori di pelletteria).
Scovati diversi lavoratori “in nero”
Anche sul fronte del mercato del lavoro, sono state effettuate numerose verifiche nei confronti di esercizi commerciali, tra cui strutture ricettive extra-alberghiere, per verificare il corretto assolvimento degli obblighi previdenziali, all’esito dei quali è stato possibile risalire a 10 lavoratori completamente “in nero”. Diverse anche le contestazioni in materia di regolare emissione dello scontrino e della ricevuta fiscale, nonché di mancata installazione del misuratore dei corrispettivi.
L’impegno delle Fiamme Gialle
L’azione di servizio della Guardia di Finanza proseguirà a 360 gradi nell’ambito della missione istituzionale affidata dall’Autorità di Governo, nella prevenzione, ricerca e repressione di ogni violazione economico-finanziaria, al fine di promuovere l’ordine economico, la stabilità finanziaria e sociale, la regolarità dei mercati e la competitività delle imprese, contribuendo – insieme al lavoro delle altre Forze dell’ordine – a corrispondere a pieno alle istanze di sicurezza della cittadinanza, dal capoluogo fino alle aree più periferiche della provincia.