
“Verità e giustizia anche per Fabio Cagnazzo” recita lo striscione che, questa mattina, un centinaio di persone tra amici, familiari e colleghi hanno esposto davanti la cittadella giudiziaria di Salerno per manifestare solidarietà al tenente colonnello Fabio Cagnazzo che, insieme a Brigadiere Lazzaro Cioffi e all’imprenditore Giuseppe Cipriano, è accusato dell’omicidio del sindaco pescatore di Pollica, Angelo Vassallo.
Nel giorno della terza udienza preliminare in cui il giudice dovrebbe decidere se i tre indagati dovranno andare a processo ha preso vita un flash mob per “chiedere verità e giustizia”.
La manifestazione è nata in maniera spontanea attraverso il gruppo Facebook che sostiene il colonnello dei carabinieri. #iostoconFabioCagnazzo l’hashtag che si legge sulle magliette dei manifestati che dichiarano: “vittima di un errore giudiziario, crediamo nella sua innocenza”.