Si è tenuto oggi, a Roma, un incontro convocato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con i vertici della società Cooper Standard in merito al destino occupazionale dei lavoratori dello stabilimento di Battipaglia.
L’azienda attiverà la procedura di accesso per i prossimi 12 mesi agli ammortizzatori sociali più idonei al fine di verificare di concerto con le Organizzazioni sindacali ogni azione utile alla sostenibilità produttiva del sito e alla migliore tutela economica ed occupazionale dei lavoratori.
L’incontro
La riunione è stata presieduta dal Capo della Segreteria Tecnica del Ministro, Mattia Losego, e dal Consigliere del Ministro per le politiche e gli interventi in materia di riconversione industriale, Giampietro Castano. All’incontro erano presenti: per il MIMIT Francesco Palermo della Div. VIII Politiche per la risoluzione delle crisi di impresa; per la Regione Campania, il dott. Giovanni Nicosia Campo e il dott. Arturo Bisceglie; per la Città di Battipaglia, la Sindaca, Cecilia Francese; per Sviluppo Lavoro Italia, il dott. Carmine Cammardella e il dott. Biagio Quattrocchi; per Cooper Standard, il dott. Massimo Forbicini, la dott.ssa Luisa Zucco e la dott.ssa Adalia Ignacio; per Confindustria Salerno, il dott. Giuseppe Baselice.
Erano presenti, inoltre, le Segreterie nazionali e territoriali di CGIL, CISL, UIL, FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILTEC-UIL, F.A.I.L.C.- CONFAIL, unitamente alle RSU.
I possibili scenari
A fronte della crisi che dalle scorse settimane ha visto in stato di agitazione i lavoratori del sito battipagliese di Cooper Standard, a causa di una situazione di difficoltà economica e produttiva dell’azienda, derivata dalla progressiva diminuzione dei volumi di attività svolte, nell’incontro di oggi il Mimit ha invitato l’azienda a valutare insieme alle organizzazioni sindacali tutte le possibili soluzioni volte a ricercare strumenti e iniziative industriali a sostegno dello stabilimento di Battipaglia.
La fruizione del periodo di sospensione dei lavoratori non influirà sulla decorrenza del salario differito e indiretto. L’azienda unitamente alle Organizzazioni sindacali nazionali e territoriali avvierà fin da subito un piano di incontri per valutare e ricercare gli strumenti e le azioni a sostegno dello Stabilimento di Battipaglia.
A tal proposito l’azienda inizierà, avvalendosi di una Società di Consulenza specializzata, a ricercare futuri partners industriali per valutare, anche, nuove soluzioni industriali che possano contribuire alla gestione della crisi attualmente in essere.
“Stante il valore strategico delle azioni che s’intendono ricercare per lo stabilimento, per l’occupazione e per il territorio di Battipaglia, nello spirito di voler definire un progetto industriale sostenibile, l’azienda s’impegna ad aggiornare il Mimit e le parti tutte, a cadenza trimestrale, in appositi incontri di monitoraggio a carattere periodico alla presenza delle Organizzazioni sindacali nazioni e territoriali”.
Summit in programma domani
Primo incontro utile, domani mattina al presidio di protesta all’ingresso dello stabilimento di Battipaglia. Si attendono le reazioni dei lavori e nuovi sviluppi in merito al futuro dell’azienda.