Di Rvongher
Il 13 gennaio è una giornata che ci ricorda avvenimenti storici significativi e celebra la nascita di importanti personalità. Scopriamo insieme cosa è successo in questa data.
Sant’Ilario di Poitiers è il protettore degli esiliati.
2012: Naufragio della nave Concordia. Le luci, la musica e il clima di festa di una crociera iniziata da poco. È la suggestiva immagine che la Costa Concordia consegna al suo passaggio davanti all’Isola del Giglio, poco prima di finire sugli scogli. La tragedia causò la morte di 32 persone.
1884: Sophie Tucker. Cantante, attrice e speaker radiofonica russa, morta nel 1966. Il suo vero nome era Sonya Kalish ed era soprannominata “The Last of the Red Hot Mamas”, famosa per le sue canzoni comiche e performance teatrali.
1970: Marco Pantani. Nato a Cesena, Emilia-Romagna, e morto a Rimini nel febbraio 2004, è stato un ciclista su strada, noto anche al grande pubblico. Il pirata, soprannome dovuto all’uso della bandana, è uno dei ciclisti più amati di tutti i tempi.
1969: Stefania Belmondo. Nata a Vinadio, Cuneo, è un’ex fondista. Nella sua carriera ha vinto 10 medaglie olimpiche, di cui 2 d’oro, e numerosi titoli mondiali.
1976: Mario Yepes. Nato a Cali, Colombia, è un ex calciatore, difensore dell’Atalanta e della Nazionale colombiana. Mario Alberto Yepes Díaz ha indossato le maglie di numerosi club, diventando un punto di riferimento per la difesa.
1999: Jordan si ritira dal basket. La notizia scuote il mondo del basket, non solo statunitense. A quasi 36 anni, Michael Jordan dei Chicago Bulls annuncia il secondo ritiro dalla pallacanestro, lasciando un vuoto nel cuore dei tifosi.
2013: “Una questione Privata” di Beppe Fenoglio. Consigliamo questa settimana il libro scritto da Beppe Fenoglio, pubblicato nel 1963. “Una questione Privata” è una storia d’amore e di amicizia che ha come scenografia la resistenza partigiana durante la Seconda Guerra Mondiale.
1941: James Joyce. Tra i massimi scrittori del Novecento, con la sua rivoluzione stilistica aprì la strada al modernismo letterario. Irlandese di Dublino, rimase sempre legato alla sua terra, pur viaggiando molto.
1984: Fulvio Bernardini. Dirigente sportivo, allenatore di calcio e calciatore; prima portiere o attaccante e in seguito centrocampista. È stato un punto di riferimento per il calcio italiano.