• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Eventi
  • Giovani
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Eventi
  • Giovani
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Agropoli pronta a riabbracciare Bendetta Scuderi:

Dopo la liberazione l’europarlamentare cilentana racconta i momenti vissuti dopo l’arresto: “ci hanno rapiti”

A cura di Ernesto Rocco
Pubblicato il 4 Ottobre 2025
Condividi

L’eurodeputata agropolese Benedetta Scuderi è rientrata ieri in Italia dopo essere stata fermata dall’esercito israeliano a bordo della Global Sumud Flotilla, la spedizione umanitaria diretta a Gaza. La notizia del suo rilascio, insieme a quello degli altri parlamentari italiani, ha portato sollievo, ma le sue prime dichiarazioni sono segnate da rabbia e profonda preoccupazione per gli altri attivisti ancora in detenzione.

“Siamo stati rapiti in acque internazionali”

Nonostante la prova subita, l’onorevole Scuderi di Alleanza Verdi e Sinistra (Avs) ha rassicurato sulle sue condizioni: “Sto bene, siamo un po’ provati ma il nostro pensiero continua a essere a Gaza e a tutte le persone che non sono tornate”.

L’eurodeputata ha denunciato con forza le modalità del fermo: “Siamo stati fermati in acque internazionali, sostanzialmente rapiti. Ci hanno prelevato dalle barche e portato al porto di Ashdod, dove ci hanno interrogato e perquisito”.

Il racconto prosegue descrivendo le condizioni vissute: i parlamentari, separati dagli altri attivisti, sono stati condotti in stazioni di polizia in camionette “dotate di celle”, dove le condizioni erano “molto problematiche, tra chi non aveva l’acqua, chi non poteva andare in bagno”.

Violazioni, insulti e la sorte degli attivisti

Il rientro in Patria per i quattro parlamentari italiani (oltre a Scuderi, il senatore Marco Croatti del M5S, e i deputati Arturo Scotto e Annalisa Corrado del Pd) è stato possibile proprio grazie al loro status istituzionale.

Tuttavia, Scuderi ha espresso forte rabbia per il trattamento subito, che andrebbe “dai fucili spianati agli insulti ricevuti anche sul volo verso Fiumicino”. La preoccupazione maggiore riguarda la sorte dei quasi 500 componenti della spedizione (tra cui circa 40 italiani) che restano in detenzione.

Il team legale italiano ha fatto sapere che gli attivisti sono rimasti “per ore senza né cibo né acqua” e hanno subito abusi, “sicuramente verbali” ma anche “fisici”, citando come esempi “il bombardamento con gli idranti” e l’essere stati fatti salire sulle navi con “i fucili puntati”. I legali denunciano inoltre che gli attivisti sarebbero stati tenuti “in ginocchio ed ammanettati per ore”, subendo “trattamenti degradanti”.

Ora l’attesa per Benedetta Scuderi è per il ritorno a casa, nella sua Agropoli.

TAG:AgropoliBenedetta ScuderiCilento
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link

POTREBBERO INTERESSARTI

Comandante Rinaldi Agropoli

Agropoli: Antonio Rinaldi lascia il comando della Polizia Municipale. Attesa per le nuove nomine

Era arrivato tra le polemiche e il suo addio non è certo…

San Francesco d'Assisi

Almanacco del 4 Ottobre: oggi si festeggia San Francesco. Scopri fatti, curiosità e programmi tv sul Canale 79

Il 4 ottobre 1957 l’URSS lancia lo Sputnik 1, primo satellite artificiale.…

Futsal serie A: la Feldi Eboli travolge la Roma e vola in vetta

Finisce 5 a 1 e ora testa al derby con Avellino

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image