Domenica 19 novembre, una significativa rappresentanza della comunità religiosa di Ravello si unirà alla festa della traslazione della reliquia del Sangue di San Pantaleone di Vallo della Lucania. L’evento commemorativo coinvolge una parte del sangue prelevata dall’ampolla venerata nel Duomo di Ravello, giunta a Vallo della Lucania nel 1741. La donazione fu fatta dalla signora Anna Pezzillo di Napoli al clero ravellese, che a sua volta l’aveva ricevuta dal Vescovo Oronzio Alfarano Capece.
L’ampolla, originaria direttamente da Costantinopoli, ha visto nel corso dei secoli il prelievo di tutte le Reliquie, conservate oggi in diversi luoghi come Lanciano e Madrid, in occasione delle liquefazioni.
Il gruppo ravellese, guidato dal parroco Don Angelo Mansi, parteciperà alla festa per sottoscrivere un patto di amicizia tra le due comunità, sotto il nome di San Pantaleone. La cerimonia avrà luogo in presenza del parroco locale Don Aniello Adinolfi e del vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania, monsignor Vincenzo Calvosa. La delegazione includerà anche il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, e membri dell’amministrazione comunale.
Alle 12:00, nella Cattedrale, Don Angelo Mansi celebrerà la messa, mentre alle 17:30 la Messa solenne sarà presieduta da monsignor Vincenzo Calvosa.
Il parroco Don Aniello Adinolfi sottolinea l’importanza del legame tra Ravello e Vallo, affermando che la reliquia del Sangue di San Pantaleone custodita nel Duomo di Ravello da un millennio è un simbolo tangibile di amore cristiano.