Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

La Fondazione Angelo Vassallo: “Con tenacia e costanza otterremo la verità”

“Il PD a livello locale, provinciale e regionale non ha cercato la verità, ma ha ostacolato il percorso della Fondazione Angelo Vassallo”

A cura di Luisa Monaco
Pubblicato il 7 Novembre 2022
Condividi
Dario e Massimo Vassallo

È andata in onda ieri la puntata di Inside, trasmissione curata da Le Iene, sull’omicidio di Angelo Vassallo. Il programma di Italia 1 condotto da Giulio Golia ha tenuto davanti al televisore un milione di telespettatori. A quasi 24 ore di distanza arriva il commento di Dario Vassallo, presidente della fondazione intitolata al Sindaco Pescatore.

Il caso Angelo Vassallo a Inside: parla Dario Vassallo

«Le Iene hanno fatto un ottimo lavoro evidenziando non solo un diffuso squallore umano ma mettendo in evidenza che molti continuano a vivere in una realtà parallela. Qui l’uso della droga e la sua “commercializzazione” vengano considerate una cosa normale. Solo entrando nell’elenco degli indagati di un omicidio così efferato dovrebbe scaturire in loro uno sconvolgimento interiore, invece continuano a vivere una vita normale. Questo è uno dei paradossi di questa storia, ma anche di questa società. Incredibile, si sono perso i fondamenti del genere umano». Queste le sue prime parole.

Dario Vassallo è certo che il movente sia la droga. «Qui in questo paese, Acciaroli, per qualcuno, non per tutti, è come se si parlasse di una cosa banale, ovvia, trascurando volutamente che la stessa, genera morte, povertà, squallore e per qualcuno “introiti” milionari. Ma voi con uno che è accusato dell’omicidio del Sindaco Pescatore ci prendereste un caffè? L’Arma dei Carabinieri in questa storia appare come un corpo estraneo alla società civile e democratica. Ma non provate vergogna?»

E aggiunge: «Siamo fiduciosi che l’Arma con la quale abbiamo sempre condiviso questa ricerca della verità prenda provvedimenti esemplari nei confronti di chi è coinvolto in questa indagine. Non si può accettare da parte nostra che Fabio Cagnazzo e Luigi Molaro vestano ancora la divisa dello Stato. Tantomeno il “carabiniere sordo” promosso a comandante di una stazione carabinieri di Napoli e, senza trascurare i carabinieri della caserma di Pollica che hanno avuto l’ardire di querelarmi due giorni dopo l’uccisione di nostro fratello. All’Arma diciamo chiaramente che pretendiamo chiarezza e pugno fermo».

Le accuse al sindaco Pisani

Ma non mancano accuse al sindaco di Pollica, Stefano Pisani, «colui che ha autorizzato durante questi dodici anni il 5 settembre, la sagra del pesce il giorno che dovrebbe essere il giorno del lutto di una comunità».

«E’ lo stesso sindaco che insieme alla sua amministrazione ha cacciato la fondazione dedicata ad Angelo, dal castello Capano di Pollica, per darla in gestione ad una società con sede a Catania. Il Sindaco Angelo Vassallo l’aveva acquistata per la comunità di Pollica. Nel lavoro svolto da Le Iene bisogna evidenziare che ci sono delle lacune e tra queste la più evidente è l’assenza della politica, soprattutto del partito al quale era iscritto Angelo. Il Partito Democratico. A livello locale, provinciale e regionale non hanno mai cercato la verità, anzi hanno ostacolato con tracotanza il percorso della Fondazione Angelo Vassallo. Invece a livello nazionale i vari segretari (Renzi, Zingaretti, Letta) che si sono succeduti durante questi lunghi anni non hanno mai risposto alle nostre missive. Perché questo comportamento? Angelo era solo. Ieri abbiamo visto troppe lacrime di coccodrillo e uno squallore senza fine. Neanche Dio vi perdonerà, men che meno noi”, conclude Vassallo.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.