Un panorama di Ceraso. Foto di Giuseppe Miraldi
Il Comune di Ceraso, guidato dal Sindaco Gennaro Maione, intende predisporre un progetto per interventi di riqualificazione e valorizzazione turistico- culturale del Comune di Ceraso, avvalendosi anche dell’ausilio e del supporto di adeguate professionalità esterne all’Amministrazione, come la Fondazione “Idis – Città della Scienza”.
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, al fine di promuovere la valorizzazione del patrimonio culturale anche ai fini della qualificazione dell’offerta turistica, ha pubblicato un avviso pubblico per il rafforzamento dell’attrattività dei borghi e dei centri storici di piccola e media dimensione, anche a rischio abbandono, prevedendo il finanziamento di interventi a ciò finalizzati, attraverso il restauro e recupero di spazi urbani, edifici storici o culturali, nonché elementi distintivi del carattere identitario. L’intervento mira, inoltre, a sostenere progetti innovativi di sviluppo turistico che favoriscano processi di crescita socio-economica nei territori beneficiari, dando avvio a processi imprenditoriali che ne accrescano l’occupazione e l’attrattività; le risorse finanziarie disponibili ai fini dell’avviso del MiBACT sono complessivamente pari a 30 milioni di euro e possono presentare domanda di finanziamento i Comuni delle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia in possesso di alcune caratteristiche.
Il territorio comunale di Ceraso si caratterizza per notevoli potenzialità in più ambiti: naturalistico, storico culturale, eno-gastronomico, che adeguatamente valorizzate possono costituire un potente volano per la crescita economica e sociale. In particolare si ritiene che gli elementi significativi da unire in un percorso di crescita e sviluppo sono:
Il Comune di Ceraso, attraverso le potenzialità accennate, vuole incrementare l’attrattività dei territori interessati, la fruizione del patrimonio storico-culturale e la promozione turistica attraverso il miglioramento del decoro urbano e il recupero delle forme originarie e storiche del tessuto urbano e delle emergenze architettoniche; il potenziamento delle condizioni di accessibilità e la dotazione di infrastrutture per la mobilità sostenibile; l’erogazione di servizi e l’attivazione di sistemi, ancheinnovativi ed eco-sostenibili, per l’accoglienza turistica anche attraverso il recupero funzionale di immobili e spazi pubblici e in particolare della Piazza Municipio, che nel contesto descritto assume il ruolo di punto centrale e aggregante delle emergenze sopra richiamate.
Per questo l’Ente cilentano intende partecipare all’avviso l’avviso pubblico pubblicato dal MIBACT.