Politici promossi e politici bocciati. La nuova rubrica di InfoCilento ogni week end proporrà un elenco degli amministratori del comprensorio del Cilento, Vallo di Diano e Alburni classificandoli in base al loro operato.
Partiamo dai promossi. Pollice in su per il sindaco di Capaccio Paestum Franco Palumbo. In questa settimana la sua amministrazione ha dato il via ad un progetto per la realizzazione sul territorio di un cimitero comunale.
Voto positivo anche per Giuseppe Rinaldi e Stefano Pisani, primi cittadini di Montesano sulla Marcellana e Pollica. Entrambi sono in finale al Premio Comuni Virtuosi, promosso dal Ministero dell’Ambiente, dedicato ai comuni meglio gestiti.
Promosso anche Cuccaro Vetere con il suo sindaco Aldo Luongo. Il centro cilentano è stato il primo comune in Italia per il trattamento dell’organico e ora esporta le buone pratiche anche in altre città della Penisola.
Veniamo ora alle dolenti note, ovvero ai bocciati. Pollice verso per il sindaco di Agropoli Adamo Coppola. Il primo cittadino rischia di finire spesso in questa speciale graduatoria, non per forza per suoi demeriti, ma per lo stato delle casse dell’Ente che ha ereditato. La prima bocciatura, quindi, arriva per un programma di eventi di Natale che ha scontentato tutto o quasi.
Coppola, però, è stato costretto a fare di necessità virtù. La seconda bocciatura, invece, deriva da un suo demerito. In settimana è stato avviato il nuovo sistema di raccolta differenziata eppure nessuno era stato avvisato come conferire correttamente. Persino gli operatori ecologici non ne erano al corrente.
Tra i bocciati rientrano anche tutti i sindaci che il 25 novembre, giorno Contro la Violenza sulle donne, non hanno promosso iniziative nei propri Comuni.
