L’appello del sindaco di Castelnuovo Cilento per l’elezione di un presidente eletto dal territorio.
Con la nomina di Tommaso Pellegrino a presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, si è colmato un vuoto che ormai durava da anni. Resta però un altro ruolo da coprire, quello del presidente della comunità dei sindaci del Parco. Il ruolo è vacante dal settembre del 2010, quando fu ucciso Angelo Vassallo. Da allora l’incarico di presidente facente funzioni venne affidato al primo cittadino di Stella Cilento Antonio Radano. Quest’ultimo ha rassegnato le dimissioni nel novembre scorso dopo una serie di polemiche considerato che molti sindaci imputavano proprio a lui la mancata elezione del nuovo direttivo.
Adesso gli amministratori del territorio chiedono un loro rappresentante. A farsi portavoce della richiesta il sindaco di Castelnuovo Cilento Eros Lamaida. “Dobbiamo eleggere davvero il presidente comunità del Parco”, ha detto il primo cittadino. “Si tratta di un organo fondamentale – ha aggiunto – e manca un presidente eletto dai sindaci e dal territorio. Per Lamaida, quindi, è necessario convocare quanto prima un incontro e fissare le elezioni. “Dobbiamo impegnarci – ha detto – è ora il momento.”
