È stata archiviata la posizione di Maria Rosaria Picariello, ex assessore del comune di Capaccio Paestum, finita al centro di una inchiesta per presunto scambio politico-mafioso che coinvolgeva l’ex sindaco Franco Alfieri e l’imprenditore Roberto Squecco.
La posizione della Picariello
La Picariello era finita anche agli arresti domiciliari; era accusata di favoreggiamento per aver, secondo le ipotesi accusatorie, favorito Squecco e altri indagati, fornendo dichiarazioni mendaci e omissive alla Polizia Giudiziaria. Dopo essere tornata in libertà lo scorso 3 aprile, pochi giorni dopo l’arresto, ora ha visto archiviata la sua posizione.
La decisione del Gip
“Il decreto conferma con chiarezza che il coinvolgimento della mia assistita si è rivelato, sin dall’inizio, del tutto privo di fondamento. Si conclude così una vicenda dolorosa, che ha profondamente inciso sulla sua vita personale e professionale, ma nella quale non è mai venuta meno la sua correttezza e integrità. La decisione del GIP, maturata all’esito di un attento esame delle risultanze investigative, rappresenta un punto fermo a tutela dell’onorabilità della Dott.ssa Picariello, che ora potrà finalmente recuperare serenità dopo un lungo e ingiustificato turbamento.
Esprimiamo piena fiducia nella magistratura – aggiunge il difensore – che ha saputo valutare con rigore e obiettività il materiale probatorio, restituendo dignità e giustizia a chi non avrebbe mai dovuto trovarsi coinvolto in un procedimento penale.” Così il legale di Maria Rosaria Picariello, Marco Nigro.