Le Luci d’Artista a Salerno finiscono al centro delle polemiche. La manifestazione simbolo del Natale salernitano, che dovrebbe valorizzare l’immagine della città e attirare visitatori, si trova invece a fare i conti con continui malfunzionamenti delle luminarie.
L’intervento del consigliere Cammarota
A sollevare il caso è Antonio Cammarota, consigliere comunale, capogruppo de La Nostra Libertà e presidente della Commissione Trasparenza del Comune di Salerno. Anche nel giorno di Natale, le luci hanno funzionato a intermittenza: accese solo in parte sul Corso Vittorio Emanuele e con problemi evidenti anche nel centro storico.
La denuncia
«Adesso basta – afferma Cammarota – il Comune tuteli i propri investimenti e il pubblico interesse». Il consigliere sottolinea come i disservizi si ripetano dall’inaugurazione. «Nel giorno di Natale, come negli altri giorni, almeno la metà del “Mare d’Inverno” sul Corso era spento. Situazioni analoghe si sono verificate nel centro storico e in altre zone della città. Questa vicenda è nata male e prosegue peggio».
Penale da 500 euro alla ditta
La questione è già approdata in Commissione Trasparenza, dove assessore e dirigente del settore hanno riferito dell’applicazione di una penale di 500 euro al giorno alla ditta aggiudicataria dell’appalto per i malfunzionamenti riscontrati.
«Un atto che – evidenzia Cammarota – riconosce una responsabilità dell’azienda». In quella sede, l’assessore aveva escluso un’azione risarcitoria, assicurando che i problemi sarebbero stati risolti entro l’Immacolata.
“Intervenga il Comune”
«Ma è evidente che ciò non è avvenuto», ribatte il consigliere, chiedendo ora che il Comune chieda i danni. «A questo punto il Comune deve tutelare i propri investimenti e chiedere i danni alla ditta che si è occupata dell’allestimento.
C’è stato un danno d’immagine per la città. Bisogna agire senza più scuse o tentennamenti». La Commissione Trasparenza tornerà a occuparsi della vicenda.
