I finanzieri del Comando Provinciale di Varese hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Busto Arsizio. Il provvedimento è stato richiesto dalla Procura bustocca al termine di un’indagine per reati tributari e di truffa nei confronti di una sedicente maga, residente nella provincia di Varese ma operante su tutto il territorio nazionale, compresa la Campania. La donna, presente in programmi televisivi e sui social, stando alle accuse, aveva convinto i suoi clienti a consegnarle ingenti somme di denaro per risolvere problemi familiari, a seguito della quale è stata denunciata da un impiegato truffato.
L’attività di indagine ha permesso di accertare, attraverso l’analisi delle banche dati in uso al Corpo e l’escussione di circa 50 truffati, il versamento di bonifici per oltre 2 milioni di euro su conti correnti intestati alla maga e ai suoi familiari.
Gli accrediti erano effettuati su carte prepagate intestate alla donna, ai suoi figli e nipoti, e venivano utilizzati per acquistare immobili e terreni.
A seguito dell’indagine, sono stati individuati 8 immobili, 1 terreno, 20 rapporti di conto corrente e un’autovettura, a vario titolo intestati alla maga o ai suoi familiari, che sono stati sottoposti a sequestro preventivo.
L’operazione delle Fiamme Gialle si è sviluppata nel contesto del contrasto all’evasione e alle frodi fiscali e alla contraffazione, attraverso le funzioni di polizia economico-finanziaria.
La colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine, chiariscono dal comando, sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna, in ottemperanza al principio della presunzione di innocenza.