La BCC Aquara e la Casa di Cura Dott. Prof. Luigi Cobellis di Vallo della Lucania hanno siglato un protocollo d’intesa in occasione dell’”Ottobre Rosa”, il mese dedicato alla prevenzione. L’iniziativa, riassunta nella locandina dal motto “insieme nella prevenzione”, mira a rafforzare la collaborazione tra le due realtà, focalizzandosi su temi cruciali come la prevenzione e la corretta informazione sanitaria.
L’accordo, firmato dal presidente della BCC Aquara, Antonio Marino, e dall’amministratore unico della clinica cilentana, Massimo Cobellis, prevede un’azione concreta in favore della salute della donna.
Screening mammografico gratuito per socie e clienti
Il cuore del protocollo è l’offerta di un esame mammografico gratuito per le socie e le clienti della BCC Aquara rientranti nella fascia d’età compresa tra i 40 e i 50 anni. Questa importante opportunità di screening sarà disponibile presso la Clinica Cobellis di Vallo della Lucania e potrà essere effettuata nel periodo che va dal 15 ottobre al 30 novembre 2025.
L’iniziativa si pone come un impegno tangibile per la sensibilizzazione sulla prevenzione dei tumori femminili, in linea con gli obiettivi dell’Ottobre Rosa.
L’importanza della prevenzione e la motivazione aziendale
Il protocollo d’intesa riflette la volontà di entrambe le Aziende di sviluppare progetti comuni per affrontare le sfide più urgenti legate al cancro, in un contesto storico di crescente attenzione verso le problematiche sociali e sanitarie.
Il presidente della BCC Aquara, Antonio Marino, ha sottolineato la profonda convinzione che «la produttività dipende da una forza lavoro motivata e sana». Tale visione ha spinto la Banca a promuovere attivamente questa iniziativa di prevenzione, scegliendo come partner la Clinica Cobellis, riconosciuta per l’eccellenza in campo medico. Marino ha espresso gratitudine alla struttura sanitaria «non solo per aver accettato tempestivamente la proposta ma anche e, soprattutto, per la disponibilità manifestata del personale e delle proprie strutture all’avanguardia per l’analisi mammografica».